364 – LA FALSA PANDEMIA Illustrata dal Documento SHOCK della TV Svizzera

365 – LA FALSA PANDEMIA ILLUSTRATA DAL DOCUMENTO SHOCK DELLA TV SVIZZERA

La falsa pandemia illustrata dal documento shock della TV svizzera.
Come le MULTINAZIONALI TRUFFANO gli STATI, come l’OMS sceglie responsabili in evidente CONFLITTO D’INTERESSI perché vengono pagati dalle case farmaceutiche che brevettano VACCINI INUTILI.

Dall’AVIARA alla suina sino all’EBOLA, il gioco sporco dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di concerto con “SCIENZIATI” AL SOLDO delle GRANDI INDUSTRIE.
Dopo averlo visto, sarà difficile fidarsi ancora di tutto quello che ci raccontano PANDEMIA SUINA, uno spettro che ha preoccupato il mondo intero. L’onda è ormai passata. Dietro di sé ha lasciato un numero ridotto di vittime, una valanga d’interrogativi, e pericolose certezze sui danni vaccinali provocati dall’adiuvante AS03 e un aumento esponenziale della narcolessia nei bambini correlato alla vaccinazione con Pandemrix. E’ un fatto che le previsioni dei catastrofisti non si sono realizzate: il pianeta l’ha vissuta come una COMUNE INFLUENZA.

 

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Gli Stati hanno però acquistato milioni di dosi di vaccino pandemico, rimaste per lo più inutilizzate. L’hanno fatto su indicazione dell’OMS. Al Consiglio d’Europa di Strasburgo, la Commissione Sanità ha accusato l’OMS di avere creato una “falsa pandemia”, che ha trasformato una COMUNE INFLUENZA in un BUSINESS MILIARDARIO  – diffondendo ingiustificata PAURA nella popolazione e nei governi di tutto il mondo che, per prepararsi e difendersi da quella che sembrava una imminente emergenza sanitaria, hanno speso un patrimonio.

Considerato che in Italia non esistono televisioni e quotidiani capaci di proporre simili inchieste a tutela dei consumatori, dove trionfano i fatti scomodi agli interessi di bottega che invece albergano incontrastati nel nostro paese, vi proponiamo un documento filmato molto interessante della trasmissione svizzera Falò che ha raccolto le voci dei protagonisti internazionali di questa controversia, ripercorrendo le tracce di un anno di pandemia.