Prozac & Depressione – Dr. H. M. Shelton

Le bon guide de l’hygienisme n° 58 p. 26

PROZAC & DEPRESSIONE

Dr. H. M. Shelton

<< La SALUTE del CORPO è essenziale alla salute della MENTE per la semplice ragione che il CERVELLO è l’ORGANO della MENTE, ORGANO FISICO, ed è una parte integrante dell’organismo.

Siccome il cervello è fisico e fa parte del corpo esattamente come il fegato o lo stomaco, condivide tutte le sue infermità e soffre della TOSSIEMIA GENERALE.

Tutte le persone che hanno una salute degradata hanno, allo stesso tempo e con gli stessi mezzi, alterato il loro cervello.

L’UBRIACO, il DROGATO e il TRANQUILLIZZATO, soffrono tanto l’uno che l’altro, dell’ingerenza delle funzioni del cervello secondo il grado dell’intossicazione. Non c’è nessuno che ragioni che dubiti di ciò. Di conseguenza, come si può dubitare che la persona tossiemica soffra anche della degradazione mentale secondo la sua intossicazione?

Quando si lascia che il corpo degeneri e il suo tubo digestivo diventi una fossa settica di alimenti in putrefazione e in fermentazione, e il suo potere di funzionamento è deteriorato al punto che le funzioni della vita non possono più effettuarsi correttamente, si soffre inevitabilmente di un deterioramento mentale concomitante.

Gli SCARTI PUTRIDI NON ELIMINATI, che abbiamo chiamato TOSSIEMIA, sono le fondamenta di tutte le malattie dell’umanità.>>

Se la DEPRESSIONE è causata dalla TOSSIEMIA GENERALE, è chiaro che nessun VELENO può alleviarla o curarla. E il PROZAC è appunto un veleno potente che può solo far aumentare la TOSSIEMIA GENERALE e provocare l’INCREMENTO della DEPRESSIONE, come ha scritto il dottor Shelton nel suo precedente articolo, che viene fantasticamente, assurdamente e illogicamente scambiata dai medici come “TRANQUILLITA’.

Nel loro libro CIBO PER LA MENTE i dottori SAUL MILLER e JO ANNE MILLER scrivono:

Quando la dieta è sbilanciata, squilibrata e innaturale, il funzionamento del CERVELLO è DISTURBATO.….diminuzioni delle prestazioni e del piacere, DEPRESSIONE, ansia, paura (nevrosi), e, qualche volta, un senso di disorientamento.

Le bon guide de l’hygienisme n° 31 p. 4, tratto dalla Dr. Shelton’s Hygienic Review n° 9 vol 18:

<<Tutti i TRANQUILLANTI sono DEPRESSIVI. La cosiddetta tranquillità è solamente uno stato mentale e fisiologico depressivo. E’ il primo cugino della tranquillità della tomba. Si pretende che “calmino” il paziente durante i periodi di sovreccitazione, ma quando gli stessi effetti deprimenti vengono utilizzati negli stadi della depressione, i risultati sono talvolta tragici. Difatti, il loro uso ha spinto alcuni (molti) a tentare il SUICIDIO. Erano talmente FELICI che non volevano più vivere, ma MORIRE FELICI.

Tra gli “effetti secondari pericolosi” per i pazienti depressi, si cita l’INCREMENTO della DEPRESSIONE. Come è possibile per gli uomini che pretendono di essere istruiti e scientifici di CONFONDERE LA DEPRESSIONE provocata da questi VELENI per uno stato di TRANQUILLITA’?

I “RIFLESSI” RALLENTATI e le “altre reazioni” provocate da queste droghe hanno risvegliato il dubbio sul pericolo di guidare un’automobile dopo averle assunte.

Le persone depresse diventano ancora più depresse nei loro “STATI DI QUIETE” dopo questa terapia medica.

E’ stato fermato un automobilista a Los Angeles sotto l’influenza dei tranquillanti assunti prima di mettersi al volante; ciò dovrebbe dimostrare il vero carattere di questa cosiddetta tranquillità.

Un altro fatto significativo che dovrebbe aiutarsi a comprendere il vero carattere di questi veleni.

Difatti, gli psicologi dicono che molte persone prendono attualmente queste “pillole della felicità” unicamente per dimenticare i loro problemi.

Se, in passato, questi deboli si ubriacavano con l’alcol, adesso si ubriacano con la Torazina, la Reserpina, il Milltown, o l’Equanil. Queste droghe sono un mezzo per fuggire. Se si è abbastanza vili nell’affrontare le realtà della vita, ci si ritira in una tana di oppio e si fuma dell’oppio, ci si ubriaca o si prende una pillola della felicità.

Quasi tutta l’umanità fugge davanti ai problemi invece di affrontarli e di trovare una soluzione autentica.>> Dr. Shelton’s Hygienic Review n° 9 vol 18

Stefano Torcellan scrive:

QUINDI, se bassi livelli di serotonina sono associati alla depressione e se il prozac, che secondo FREDERIC PATENAUDE fa aumentare la serotonina, provoca invece un incremento della depressione, scambiata dai medici per tranquillità, allora significa che FREDERIC PATENAUDE (che da igienista si è trasformato, come i medici, in un pappagallo delle industrie farmaceutiche), SUL PROZAC, HA SCRITTO UN SACCO DI BALLE.

Credo di aver reso l’idea……

Legge del Dr. TRALL sulle relazioni vitali:

Tutte le volte che nell’organismo vivente si verifica un effetto o si compie un’azione quale risultato di influenze esterne, l’azione deve essere attribuita all’organismo vivente che ha un potere di azione, e non alla cosa inanimata la cui caratteristica principale è l’inerzia. – (Non si dirà dunque che i prodotti chimici agiscono sull’organismo, ma che subiscono la sua azione).