III

La causa fondamentale di invecchiamento, perdita di capelli, calvizie e incanutimento.

La Natura fornisce i mezzi per la salvaguardia di giovinezza e bellezza

“Uomini malati”

da p. 43 a p. 59

Arnold Ehret

Dopo la discussione generale nei capitoli precedenti riguardo al muco come causa della radice della malattia, vorrei ora esaminare la caratteristica degli alimenti lavorati di diminuire la bellezza del corpo umano, causando i sintomi dell’invecchiamento prematuro.

Se i nostri polmoni e la pelle fossero forniti di aria esclusivamente pura (energia solare) è il tratto gastrointestinale dovesse occuparsi soltanto di frutta completamente digeribile (cibo solare), non ci sarebbe possibilità per il sistema circolatorio umano di diventare in perfetto, debole, o vecchio e infine fallire. Ma invece di nutrirsi delle cellule della frutta carica di energia vitale, le persone scelgono “ cibi morti”, biologicamente indicati per i carnivori. Si tratta di alimenti che sono stati cotti a morte e chimicamente alterati dall’ossidazione (decomposizione). Sono stati derubati di tutta l’energia vitale. Il muco generato da questi alimenti si concentra particolarmente nel tratto gastrointestinale. L’esperienza pratica insegna che questo muco è più tenace in chi segue una dieta vegetariana, incluso gran quantità di latte, crema d’avena, riso, patate, ecc., piuttosto che una ragionevole dieta di carne. Con il tempo, l’effetto cumulativo di queste impurità causa di effetti cronici e invecchiamento ed è il fattore principale della causa di ogni malattia. L’invecchiamento è una malattia latente in sé, cioè, una alterazione lenta ma progressiva dei processi naturali del corpo. La chimica degli alimenti vivi fornisce la prova certa che le carenze di minerali negli alimenti lavorati cotti sono causa di deformazione e deperimento del corpo. Il brutto aspetto, la bellezza persa e i sintomi dell’età possono essere rapportati alla cattiva alimentazione? Se la risposta è sì, allora una cura dietetica dovrebbe essere la base di una terapia che restituisca bellezza e giovinezza. Mentre la bellezza si trova nell’occhio dell’osservatore e non può assolutamente essere definita, posso appoggiarmi soltanto alle norme, di base dell’estetica, per quanto le capisca. Anche se i miei gusti (sono considerato un esperto in materia di arti grafiche) potrebbero essere in contraddizione con quelli del grande pubblico, a questo punto li considererei abbastanza equilibrati e fondati su principi sani. Non considererei bello il pallore della morte tipico delle persone di città senza luce senza sole, particolarmente se origine principalmente dal colore pallido e privo di vita degli alimenti errati cotti a morte. Che carnagione meravigliosa potrebbe avere una persona se vivesse di uva di colore rosso sangue, ciliegie e arance e se prendesse regolarmente “aria e bagni di sole”. Neppure i pittori moderni di “Pleinair” potrebbero migliorare un aspetto così sano. Il muco con la sua mancanza di sostanze della terra (minerali) causa una mancanza di colore (pallore). Considera le seguenti tabelle della nutrizione del professor Koenig e vedrai che gli alimenti senza muco come frutta e verdura hanno un rango elevato nella gerarchia per quantità di minerali, particolarmente di calcio. La forma di un essere umano, cioè lo sviluppo della sua struttura ossea, dipende soprattutto dalla quantità di calcio presente nella sua alimentazione. Tutte le deformazioni e anomalie della struttura ossea e della CARIE DENTARIA derivano dalla mancanza di calcio. Si dovrebbe notare che il calcio presente nel latte nelle verdure viene reso inutilizzabile dal processo della cottura.

La terribile carenza di minerali organici contenuti negli alimenti lavorati (specialmente nella carne) rispetto alla frutta, è uno dei motivi per le generazioni senza DENTI. Anche molti medici lo riconoscono. Invece di sostituire questi alimenti in adeguati con la frutta, la gente ora integrale loro dieta insufficienti con i supplementi artificiali. Il corpo umano non può assimilare tali minerali, che non sono organici né derivati dalle verdure o dalla frutta.

L’ultima deformazione della costituzione fisica dell’uomo, il problema moderno dell’obesità, così distorto il nostro senso estetico al punto che non ci ricorderemo più della linea naturale della forma umana. L’obesità viene in molte forme. Personalmente non penso al culturista estremo come la costituzione fisica umana ideale. Il peso, la forma il volume corporeo sono esagerati… ogni tendenza all’obesità e patologica e per niente estetica. Non c’è nessun animale che vive in libertà che sia ricoperto di grasso come questi esseri umani. Gli eccessi alimentari, incluso le bevande, sono l’unica causa che conduce alla stasi e alla costipazione dell’intero sistema circolatorio. Il glucosio i sali minerali che la frutta contiene sono gli elementi perfetti per ricostruire la massa muscolare che costituisce un corpo senza grasso e senza muco dopo un digiuno. Tragicamente, la tendenza e l’accettazione sociale di corpi e visi grassi aumenta drammaticamente nella nostra società. È l’evoluzione del brutto e del patologico. Ugualmente strano il fatto che questa tendenza verso l’obesità non soltanto viene considerata come bella, ma generalmente si pensa che sia indice di salute perfetta. È invece esperienza di tutti i giorni che le persone snelle e giovanili sono in tutti i sensi più resistenti e più spesso raggiungono la vecchiaia. Lo studioso Mantegazza fece notare che il tipo magro è superiore al tipo grasso per forza e resistenza, ma non sapeva il perché. I motivi sono evidenti. Mostratemi una persona obesa di 80 o novant’anni, malata di tubercolosi, che possa riacquistare di nuovo la salute, continuando a mangiare allo stesso modo. Come può essere spiegato che la maggior parte delle persone che raggiungono e superano i 100 anni di vita viene riscontrata nei paesi più poveri, che la scienza considera “denutriti”? Se le persone sovrappeso della nostra società non muoiono all’apice della loro vita per un attacco di cuore, apoplessie o è Dema, inizia un graduale deperimento e l’appetito diminuisce. La pelle del viso eccessivamente allungata sarà piena di rughe, a causa della perdita della giovanile elasticità, per carente affluenza di sangue sano, per non accennare alla minima esposizione alla luce del sole. Quello che succede poi è che si cerca di trattare localmente la pelle afflosciata con le lozioni e le polveri moderne. Assurdo! Nel frattempo, la dignità e la bellezza naturale del volto, la carnagione pulita e sana, la forma naturale degli occhi limpidi, l’espressione aggraziata e il colore delle labbra, tutto invecchia e abbruttisce. Perché? Perché nel corso della vita, nel tratto gastrointestinale si accumula il muco, origine causa di tutti i sintomi, delle malattie dell’invecchiamento. Le “belle guance paffute” sono una manifestazione di questa costipazione che diventa evidente ogni volta che sia il naso che gocciola.

Ora mi riferirò il sintomo più importante e più evidente dell’invecchiamento, i CAPELLI GRIGI la PERDITA di CAPELLI. Devo dedicare un intero capitolo alla materia perché a questo fenomeno è collegato solamente uno dei più grandi turbamenti che il passare degli anni arreca le persone. Neppure la scienza ha risolto questo puzzle.

Ora che ci siamo abituati al TAGLIO CORTO dell’UOMO MODERNO e all’aumento dei casi di CALVIZIE PRECOCE, nemmeno ci accorgiamo della mancanza di estetica e di armonia che questo spettro dell’aspetto umano ci presenta. Stiamo parlando dell’uomo “la corona della creazione”, intellettuale ed estetica, derubato della sua chioma, un suo ornamento naturale. “TESCHI VIVENTI” sarebbe il termine migliore per le teste del giorno d’oggi, senza capelli, senza barba e pallidi! Prova soltanto immaginare calva la donna più bella! Quale uomo non scapperebbe via atterrito? Chi desidererebbe una statua di marmo di un uomo moderno, con i suoi baffi di taglio geometrico, senza barba e con i suoi vestiti moderni, che si distinguono da tutti i vestiti di tutti i secoli passati per l’uniformità insipida? Davvero consideri tutto questo come bello? Devi capire il collegamento filosofico e storico tra il gusto, i vestiti, l’architettura e la cultura come linguaggio simbolico dell’intelletto in un periodo culturale particolare, per renderti conto di quanto sia veramente allarmante questa deformazione delle persone. L’uomo, secondo le leggi della Natura, dovrebbe essere in assoluto la creazione più bella sublime della Natura. Ovviamente comprendo l’utilità pratica della barba accorciata ed è la testa tosata degli uomini moderni. La diffusa mancanza di bellezza e di estetica dei capelli e la barba è diventata abbastanza comune da favorire la rasatura e l’uso di macchinette per tagli di precisione millimetrica. In questi tempi di uniforme appiattimento, si preferisce a tagliare questi organi odori ferì e rivelatori piuttosto che ostentare dei capelli brutti, lanuginoso e irregolari come prova vivente di un aspetto poco lusinghiero della razza. Tenendo conto di questo, il maltrattamento di capelli ha senso. È facile trarre la conclusione che è un organismo non attraente equivale a un organismo ammalato, cioè che la Natura rivela dispersioni fisiologiche e malattia esistenti all’interno di un organismo presentando disarmonia nelle sue forme e nei suoi colori esterni. Una persona gravemente ammalata e un organismo morto sono esempi estremi di questo

fenomeno. Desidero ricordare a coloro che dubitano di questa opinione, per non parlare di quelli osservatori che non tengono in considerazione le leggi naturali, che esistono eccezioni alla regola, e che la società sembra aver perso il concetto della bellezza e della salute ideali di cui godono gli esseri umani che vivono in circostanze assolutamente naturali. Proprio perché gioire della bellezza è un valore positivo, la repulsione, sperimentata dall’occhio esteticamente addestrato, per la bruttezza e la dissonanza dei colori e delle forme dell’organismo ammalato, deve provenire da una certa percezione della malattia che vi soggiace.

Quando servo, con il mio occhio professionale artistico, l’entusiasmo incredibile che il progresso della scienza, credo che il mondo moderno venga visto troppo spesso attraverso il microscopio, anziché con i nostri occhi naturali. Per quegli osservatori della Natura rigorosi e orientati all’estetica, il linguaggio dei colori e delle forme dell’organismo equivale alle condizioni dello spirito, delle funzioni e del sangue al suo interno. La responsabilità della mancanza totale di comprensione di questi aspetti, in questa era moderna, deve essere attribuita al imperfetta formazione artistica delle nostre scuole. Siamo di fronte a un abuso profondo dello spirito intellettuale moderno che non può essere colmato con due o tre ore di lezione di disegno la settimana le scuole superiori.è un fatto noto i professionisti che, in una galleria d’arte, lo studioso più erudito può confondersi di fronte all’allievo più mediocri di una scuola e indirizzo artistico. Ritornando al soggetto che stavamo trattando, abbiamo considerato il moderno taglio di capelli come dispersione antiestetica della perfezione generalmente armoniosa dell’aspetto e abbiamo rilevato che la cattiva crescita dei capelli è il motivo principale di questa forma antiestetica dei capelli della barba.

Ora ci occupiamo della composizione chimica dei capelli in sé – le loro caratteristiche fisiche lo scopo fisiologico e biologico dei capelli. Rilevando e comprendendo le vele funzioni e importanza dei capelli, sia in uno stato di salute e di malattia, possiamo trovare le cause del malcompreso fenomeno della perdita dei capelli. Questo è un passo cruciale verso la cura della CALVIZIE. A pagina 458 dell’Enciclopedia della scienza medica Eulenburg si legge quanto segue: << La causa di questa strana calvizie universalmente diffusa (Alopecia Areata) e tuttora sconosciuta. Debolezza generale, anemia, lesioni locali e altri simili fattori, è il mio parere che non è siano il motivo>>. E a pagina 459: << La presenza di funghi viene ripetutamente suggerita, ma non è mai stata dimostrata come costante modello eziologico>>. <<La dell’Alopecia Areata manca di risultati empirici positivi, ne può abbreviare o impedire l’insorgere della malattia. Si potrebbe provare l’uso di irritanti liquidi alcolici>>. Possiamo vedere da quanto sopra che la medicina è impotente di fronte la calvizie. Sappiamo che l’industria dei cosmetici e dei toni per i capelli a fallito perché non è mai riuscita a creare neanche un solo capello. Il dott. Anton Reichenow discute la composizione dei capelli nella sua Enciclopedia delle Scienza Naturale, volume quattro, pagina 188: <<I tessuti corni e altre strutture epidermiche (epidermiche, capelli, unghie, artigli, becco, piume, lisca di pesce, guscio di testuggine, ecc.) sono fatti solo di grassi e di acidi grassi, lecitina, colesterolo, pigmenti e altri sali inorganici dell’organismo animale (come il silicio nei capelli e nelle piume o il rame nelle piume colorate), ma in massima parte di albumina (cheratina). È una sostanza che contiene molto solfato (silicio dal 3 all’8%) presente nei capelli e ha una consistenza simile a quella delle proteine >>. << I capelli normali sono un terreno di proteine silicee>>, afferma il chimico Jul. Hensel in Das Leben (“La vita”), a pagina 369.

Reichenow continua nel volume tre a pagina 614 sulla funzione dei capelli: << Ci sono due funzioni principali per le quali i capelli sono importanti, una fisiologica è una biologica. Come funzione fisiologica, i capelli sono una protezione passiva, uno strato che riscalda, perché i capelli, I’aria fra di essi, sono cattivi conduttori di calore. E noto che è unambiente FREDDO aumenta la crescita dei capelli >>. La funzione biologica è stata bene in parte descritta, per quanto riguarda la protezione. Ma, più importante, la funzione biologica include anche il ruolo attivo dei capelli in relazione al senso del tatto e dell’olfatto. Una descrizione più ampia delle funzioni dei peli degli insetti e degli animali pelosi si trovano i lavori di Fritz Mueller e G. Jaeger. Questi scienziati esaminano il ruolo dei peli come organi di secrezioni profumate, per esempio attraverso di essi il maschio della farfalla sparge il suo “fascino d’amore”. G. Jaeger a trovato che tutti i peli hanno importanza come organo di secrezioni profumate in questo modo: << Pur avendo un’elevata capacità di assorbimento per le sostanze chimiche simile al muschio che sono odorifere per l’individuo di una specifica specie, la sostanza di cui peli capelli sono costituiti (particolarmente quelli di mammiferi), ma soltanto una lieve capacità di assorbimento per le popolazioni maleodoranti dell’organismo. L’assorbimento è più alto alle basse temperature diminuisce con l’aumento della temperatura, liberando sostanze profumate nell’atmosfera. È corretto parlare di un particolare odore di capelli che generano una atmosfera intorno a ogni essere (esseri umani compresi), che influenzano ogni creatura che sia vicino abbastanza da inalare questa atmosfera profumata. Quest’odore svolge un ruolo estremamente importante nelle relazioni fra gli animali. Il relativo ruolo principale è quello del “fascino d’amore”, il profumo specifico dei capelli del partner nei rapporti sessuali>>. Questo spiega anche perché alcune creature sviluppano peli in aree particolari durante la pubertà o durante il periodo dell’innamoramento (chiamati “peli o piumaggio dell’innamoramento”). Gli esseri umani sviluppano i capelli, la barba e i peli pubici e ascellari durante la pubertà. Questi peli svolgono un ruolo importante nel corteggiamento, perché l’organismo conosce molto bene, almeno istintivamente, la sua importanza. (Un vecchio ho detto per le ragazze e <<Un bacio senza barba e come una minestra senza sale>>). Lo sviluppo di questa risonanza positiva viene fra le creature della stessa specie e, in alcuni casi, può incrociare le specie. Se si fanno mangiare alcuni capelli del suo proprietario ha un cane o un cavallo comprato di recente, e si svilupperanno un’immediata simpatia per il loro nuovo proprietario. Questa tecnica impiegata comunemente dei professionisti della vita naturale che, con conoscenza, non per superstizione, inducono lo sviluppo della vicinanza dovuto “al profumo d’amore“ tramite l’atmosfera profumata e anche leccando, baciando o facendo ingerire di capelli. Il profumo e naturalmente più intenso con una folta chioma è un’aumentata temperatura corporea. G. Jaeger inoltre parla di una pratica impiegata dalle popolazioni autoctone, così come dei naturopati e dei medici dei secoli precedenti (per esempio Paracelso): il profumo dei capelli non soltanto è un afrodisiaco generale, come il muschio, ma è anche un agente di autoguarigione dell’animale. È un mezzo di auto-guarigione impiegato dall’animale che lo genera ed è un elisir potente, anche più efficace dei rimedi specifici di erbe della scienza medica, quando usato dagli animali. G. Jaeger aveva introdotto questo profumo nelle sue tecniche di guarigione, chiamate “Antropia“. Il Dott. Joh. Ranke accenna alla consistenza della crescita dei capelli nel suo libro “Der Mensch” (L’essere umano). La fonte principale del colore risiede negli strati esterni dei capelli>>. E a pagina 163: <<La durata della vita dei capelli e, secondo Pinos, da due a quattro anni. Sorprendentemente la calvizie è più frequente negli uomini che nelle donne>>. A pagina 165: <<Secondo gli studi di Berthold, i capelli crescono più di giorno che di notte e crescono di più durante la stagione calda. La rasatura accelera la crescita di barba i capelli fino al doppio se ci si rade ogni 12 ore anziché ogni 36 ore>>. E infine a pagina 171: <<Gli europei, a causa degli svantaggi della loro cultura, hanno il più alto numero di persone calve e con i CAPELLI GRIGI e prematuramente>>. Le osservazioni di A. Von Humboldt sono rilevanti: <<I viaggiatori che studiano la fisionomia degli INDIANI potrebbero essere condotti a pensare che questa civiltà non abbia quasi persone anziane. È davvero difficile valutare l’età degli abitanti senza leggere il registro anagrafico della loro città, che fra l’altro è reso più difficile perché quegli archivi vengono divorati dalle termiti ogni venti o trenta anni. Anche la gente povera di campagna della Nuova Spagna (l’attuale Messico e gli Stati del Sud Ovest degli Stati Uniti d’America), di solito non sanno quanti anni hanno. I loro CAPELLI NON SONO GRIGI ed è assai raro incontrare un indiano o un negro con i capelli bianchi. La loro pelle non forma facilmente le rughe e spesso i nativi del Messico, particolarmente le donne, vivono fino a 100 anni. Gli INDIOS messicani e peruviani raggiungono un’età avanzata mantenendo la loro forza fisica fino al momento della morte>>. HUMBOLDT racconta di un INDIANO NATIVO che ha vissuto fino a 143 ANNI e fino al suo 130º compleanno camminava tre o quattro ore ogni giorno.

Ora esaminerò alcuni particolari sulla crescita dei capelli, che sono strutturati microscopicamente come qualunque altra fibra del corpo umano.

I capelli crescono per due o tre decimi di millimetro al giorno. I capelli che cadono ricrescono rapidamente, finché i bulbi sono vivi. Se i capelli non venissero mai tagliati, sarebbero lunghi da 11 a 14 metri. Questo fatto dimostra quanto importante sia questo organo, non soltanto estetico, in Natura. Si dovrebbe anche pensare la quantità di buone importanti sostanze che il corpo deve attivare per rimpiazzare i capelli tagliati. Ho pensato molto a questo problema quando avevo 16 anni. A mio padre hanno fatto la barba due ore prima che morisse e tre giorni dopo, al suo funerale, la barba era di nuovo ricresciuta come al solito. La contrazione della pelle dei muscoli facciali a causa della rigor mortis non è sufficiente a spiegare questo fenomeno sconosciuto. Osservazioni simili sono state fatte su corpi riesumati. Non ho alcuna prova certa su queste osservazioni e sarei molto riconoscente verso chi mi fornisse altre informazioni su questa materia. Per le teste calve scoraggiate disperate vorrei accennare ad alcuni fatti interessanti scientificamente fondati: Eulemburg, “Reale Enciclopedia Medica”, 1896, volume 3, pagina 363: <<Secondo Albert, a una donna che soffriva di febbre puerperale nervosa ne sono ricresciuti i capelli neri dopo che aveva perso i suoi capelli biondi. In un altro caso a una donna bruna, che aveva perso i capelli durante la malattia, che sono ricresciuti i capelli di colore rosso fuoco. I CAPELLI GRIGI di una donna anziana di 66 anni sono ritornati neri prima della sua morte>>.

Geiger riporta che ha una donna sono ricresciuti dei capelli neri al posto dei capelli biondi che aveva perso quando si era ammalata di tifo.

Sono assolutamente d’accordo con il Prof. Dott. Jaeger. Penso che i capelli, particolarmente quelli della specie umana, siano organi che secernono sostanze profumati, che dissipano sostanze volatili del corpo. È risaputo che si inizia a sudare dalla testa e dalle ascelle e che il sudore degli ammalati a un odore sgradevole. Questo è anche il motivo per cui il dott. Jaeger si riferisce alla malattia come “cattivo odore”. Tutto questo mi sembra corretto, in particolare perché formulo i seguenti termini generali della malattia, riferendomi alle soluzioni e agli esperimenti che ho condotto nel corso di molti anni.

La MALATTIA è fondamentalmente un deperimento una disintegrazione chimica delle proteine che costituiscono le cellule. Questo processo è accompagnato da CATTIVO ODORE, mentre la Natura socia solitamente la creazione di nuova vita a delle fragranze (La fioritura delle piante). L’essere umano in perfetta salute, particolarmente con i suoi capelli, dovrebbe diffonde le fragranze. I poeti hanno paragonato giustamente gli esseri umani e i fiori e parlano del profumo meraviglioso dei capelli delle donne. Percepiscono i capelli come un importante organo protettivo che regola la temperatura del corpo e che volatilizza sia l’odore della persona in buona salute che è ammalata. Dà modo, a chi deve farlo, di valutare le qualità di una persona e la salute interna o la malattia. Mentre i medici non possono diagnosticare i disturbi della digestione per mezzo di microscopi e provette, alcuni “ciarlatani” possono determinare il processo maleodorante

del deperimento interno usando la semplice diagnosi dei capelli. Oggi persino gli ADOLESCENTI, che sembrano essere forti in perfetta salute, hanno un ALITO CATTIVO ORRIBILE e sono sorpresi per la perdita dei loro CAPELLI e quando cominciano a diventare GRIGI.

A questo punto devo dire qualche parola in più sui capelli che diventano GRIGI. Come già accennato, il contenuto di aria aumentano i capelli che diventano grigi e suppongo che questa “aria” sia costituita almeno in parte di gas maleodoranti. Suggerisco hai chimici intelligenti di verificare la presenza di ACIDO SOLFORICO, che spiegherebbe anche la diminuzione dei pigmenti nei capelli, perché è risaputo che l’ANIDRIDE SOLFOROSA CANDEGGIA.

Sono perfettamente sicuro, particolarmente grazie ai miei interessanti e numerosi esperimenti sul mio corpo, che la causa principale della perdita di capelli può essere soltanto interna. Non sorprende che l’intero capello, radice inclusa, diventi bianco, muoia e cada se consideriamo che i capelli, le aperte “TUBATURE DEL PROFUMO” (“ CAMINI DI SCARICO”) devono scaricare costantemente gas maleodoranti, acri e molto probabilmente saturi di ANIDRIDE SOLFOROSA, al posto di fragranze naturali e profumate. Con questa spiegazione sostengo di aver trovato la causa della CALVIZIE e di aver trovato un modo inequivocabile per curarla. Le fotografie inserite nell’appendice, rafforzano le mie ipotesi. Devo aggiungere che moltissimi i miei CAPELLI erano diventati i GRIGI e cadevano durante il periodo dell’infiammazione cronica dei miei reni, accompagnata da una grave ansia (immagine 3). Dopo aver iniziato il mio processo di guarigione con una dieta e aver curato la grave malattia, i miei CAPELLI GRIGI DIMINUIRONO ritornando FOLTI (immagine 8). Dato che le cause principali della perdita dei capelli sono i disturbi della digestione del metabolismo, ne consegue che soltanto curando quelle aree può avvenire l’allevamento dei sintomi. Credo di questi risultati possano dare una speranza, anche alle persone completamente calve, dopo il fallimento delle lezioni per capelli. Dato che la causa non è esterna, non può essere eliminata dall’esterno. Può persino nuocere l’uso di troppi prodotti per i capelli, dato che molti contengono sostanze pungenti e inorganiche (come le TINTURE PER CAPELLI). Solamente le LOZIONI a base di ERBE, come le tinture all’ORTICA, possono essere di qualche utilità per i capelli. Questo non è tanto dovuto ai componenti dell’ortica in sé, ma alle erbe odorose e volatili e alle sostanze grasse incluse, che assomigliano al profumo naturale emanato dei capelli sani e giovanili. Sono più che desiderosa di offrire i miei consigli a coloro che già stanno perdendo i capelli o a chi soffre per la calvizie. Non esiste una panacea generale e chi comprende il mio discorso comprenderà anche che i consigli devono essere individuali. Con gli effetti della mia dieta sulla produzione del sangue sul metabolismo posso garantire la giusta alimentazione del cranio e la soluzione anche per la più grave perdita di capelli, se i miei consigli vengono seguiti correttamente.

Suggerisco ad ogni ricercatore intelligente di leggere Der Seele di Entdeckung (“La scoperta dell’anima”) del dott. Jaeger. Questo libro offre un’introduzione della scienza naturale nel mondo dei profumi che, secondo il mio parere, fa luce su segreti come la dieta, la vita spirituale e il sesso. I bei capelli non sono soltanto un fattore importante dell’immaginazione e dell’attrazione, ma sono principalmente una manifestazione dell’aprirsi, della fioritura della vita, proprio come avviene con i fiori che si schiudono. L’incredibile il numero di persone calve del mondo odierno deve essere visto come sintomo della diminuzione della forza dell’individuo e del declino di un popolo. I capelli folti e lucenti non sono soltanto il segno di una vita giovanile e energica, ma anche rafforzano l’energia vitale. Io sono la prova evidente che anche per una persona prossima a morire una rinascita è possibile.

Tutti i sintomi dell’invecchiamento sono malattie latenti, accumuli di muco e problemi di circolazione causati dal muco. Chiunque passi, dopo qualsiasi malattia, attraverso un sistema di guarigione e segue una dieta senza muco, o digiuni per ripulire il suo corpo dalle cellule morte, consegue un aspetto più giovanile e privo di ogni malattia delle sue fondamenta. Per quanto apertamente manifesto, pochi vogliono credere a questa possibilità.l’ipotesi formulate nei testi sono che l’unico modo di morire senza alcuna malattia sarebbe per via dei disturbi del metabolismo (costipazione causata dal muco). Purtroppo questa è piuttosto l’eccezione che la regola, e morire di malattia il caso più frequente. Sei una persona mangiasse solamente frutta sin dalla giovane età, non invecchierebbe ne siamo alleerebbe. Ho conosciuto delle persone che con la dieta senza muco sono diventate tanto più belle giovanili che a prima vista non le ho potuto riconoscere.

Per migliaia di anni le persone hanno sognato la fontana della gioventù, hanno scritto dei poemi su di essa, l’hanno dipinto e l’hanno cercata fra le stelle e nella loro immaginazione.

Quanti soldi vengono spesi inutilmente per rimedi per l’impotenza e la sterilità? E quanto sarebbe facile curare questa malattia, soltanto con i cibi gustosi gradevoli della cucina del sole.

Possiamo appena immaginare quanta bellezza e abilità possedeva l’essere umano “a immagine di Dio” nel paradiso terrestre. Che voce meravigliosamente forte e chiara doveva avere. La voce bella e forte, il recupero della voce perduta, sono effetti sconcertanti e auto evidenti della mia cura ed è grande impatto che il mio sistema crea sull’intero organismo della persona ammalata. Desidero precisare l’effetto meraviglioso che la mia cura avuto nel caso del cantante bavarese Heinrich Knote a Monaco di Baviera. Lui stesso parla di questo nella sua lettera di ringraziamento che è riportata in appendice: <<… la mia voce, è aumentata per esistenza e chiarezza…>>, è il Muenchner Zeitung scrive nella sua recensione del Tannhaeuser di Knote: <<Il vegetarianismo radicale (e la dieta assolutamente senza muco) sembra che abbia fatto bene al cantante. La sua bella voce educata, flessibile, tecnicamente esemplare e risuonata Chiara e sana, fresca, forte, e giovanile, spesso potente e straripante. Il suo approccio ai toni era leggero, sicuro e apparentemente senza sforzo, un legato, dirigere l’aria, come altrimenti riscontrato soltanto con CARUSO. E questo magistrale tenore e quindi molto più che è un tenore…>>.

Vorrei terminare questo capitolo con una citazione dal Faust di Goethe:

Mefistofele: Amico mio, state parlando saggiamente. /Per il vostro ringiovanimento vi è un mezzo naturale. / Soltanto che hai scritto in un libro differente. / Ed è un capitolo sconosciuto.

Faust: Desidero conoscerlo.

Mefistofele: Bene: è un rimedio / che non richiede né oro, né medico, né incantesimi. / Esci lesto alla campagna; / datti a zappare e a spaccar legna; / contieni te e il tuo amico dentro la siepe del tuo potere; / nutriti di cibi semplici e parchi; / vivi fra le bestie come le bestie, e non avere sdegno / di ingrassare tu stesso il solco da cui raccogli. / In questa guisa, credi a me, / tu durerà i giovani sino agli ottant’anni.

Faust: Non sono uso a questo e non posso convincermi / A prendere in mano la vanga. / Questa vita ristretta non si addice a me.

Mefistofele: Bene, allora dobbiamo ricorrere alla stregoneria.

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IV

La morte

da p. 61 a p. 63

Abbiamo identificato il muco e confermato che è la causa principale della malattia e dell’invecchiamento. Inoltre ho dimostrato che è possibile sostituire le cellule morte. Considerando questi fatti non si può negare che l’arresto completo del motore umano può essere posposto di un tempo molto lungo, se il corpo è stato cresciuto e nutrito con gli alimenti vivi del sole fin dall’infanzia. In ogni caso, il corpo nutrito con il cibo solare presente un vantaggio tremendo rispetto un corpo nutrito con i cibi spazzatura, perché i suoi elementi di base sono molto più durevoli. Uno stile di vita ottimale ridurre significativamente consumo di energia per il metabolismo lo sforzo a carico degli organi interni, particolarmente il cuore e lo stomaco, sarà nettamente inferiore. Un organismo senza muco raggiunge le massime prestazioni atletiche con una frequenza del polso molto inferiore di quella di una persona che mangia in eccesso. Se includiamo la diminuzione quotidiana di energia sprecata – continua diminuzione dell’energia emessa – in un’equazione della longevità, possiamo calcolare matematicamente dimostrare un’estensione della vita. Ma ora la domanda da porsi e se la rimozione di tutto il muco, e quindi la rimozione della malattia delle cellule, poi liberarci dall’ultimo malattia, il mistero finale della morte. Quando una persona soffre di lesioni o malattie gravi, sono il malfunzionamento del cuore e del cervello che infine conducono alla morte. Si può persino dire che la maggior parte delle malattie coinvolgono, nelle loro ultime fasi, complicazioni del cuore. C’è ancora molta ricerca da fare in questa area, ma possiamo accertare a questo punto il blocco dei vasi sanguigni coronari che conduce a un indebolimento dei muscoli del cuore, e il distacco dei sottili nervi del cuore, dovuto a una continua. Situazione del sangue, sono la causa finale della morte in tutte le malattie croniche. È altrettanto vero nel caso di ostruzione dei capillari molto piccoli del cervello e della loro successiva rottura come nel caso di un ictus o dell’ostruzione di un’arteria principale, che porta a tutte le altre funzioni vitali a un arresto repentino. Naturalmente ci possono essere altre cause secondarie coinvolte, per esempio l’insufficienza d’ossigeno a causa del malfunzionamento dei polmoni, eccetera. La scienza medica inoltre considera la proliferazione dei globuli bianchi come causa della morte. Questo processo è chiamato leucemia, che letteralmente significa “sangue bianco”. Interpreto questa circostanza come un grave squilibrio dove c’è una presenza maggiore di muco che di sangue. Ci sono una miriade di altre cause di morte, che sono state identificate: autointossicazione, tossine metaboliche, veleni esterni, i batteri e i loro rifiuti, ripetute intossicazione, veleni derivati da alcol e carne, come sostengono coloro che predicano la temperanza e i vegetariani. Ma queste persone astinenti ancora muoiono a causa di molte malattie, mostrando gli stessi sintomi, raramente meno dolorosi di quelli di un alcolizzato e dei mangiatori di carne. Se nessuna diagnosi certa può essere attribuita come la causa della morte, il certificato di morte elenca solitamente “ cachessia“, “cattiva condizione, deperimento, malnutrizione“. La mia domanda è: quale tossina causa la morte? La scienza medica vede i batteri come la causa da maggior parte delle malattie. Condivide ovviamente il mio punto di vista che è un fattore fondamentale comune è coinvolto nell’invecchiamento e nella morte è indubbiamente una grande parte della mia idea dei sintomi delle circostanze può essere attribuita ai batteri la mia prova empirica del muco come la causa principale ed Ezio logica, differisce dalla teoria dei germi soltanto finché osservo il muco come il presupposto, il terreno ricettivo, l’elemento primario. La predominanza di globuli bianchi, che significa una predominanza di muco bianco, rispetto al glucosio rosso e al ferro nel corpo, rappresenta uno squilibrio fatale. Il rosso e il dolce sono i simboli caratteristici della vita e dell’amore. Il bianco, la mancanza di colori, il pallore, e l’amaro solo gli indicatori della malattia e della predominanza di muco, i segni della morte lenta dell’individuo. È vera blasfemia contro la legge naturale, seppur tipico della nostra cultura, interpretare come sano e bello il “nobile pallore”, questa carnagione della persona media di città. Anche l’arte ha contaminato la sua estetica conquista idea sbagliata.

La battaglia finale con la morte è veramente solamente un ultimo tentativo dell’organismo di espellere il muco, una lotta finale delle cellule vive di sconfiggere le cellule morte e le loro tossine. Se le cellule morte bianche hanno il sopravvento, se il muco nel sangue prevale, non soltanto viene il blocco fisiologico delle arterie del cuore, ma una trasformazione chimica, un’intossicazione completa e improvvisa, una sepsi totale e l’organismo si blocca. Quando la morte sopraggiunge attribuiamo la causa ultima a Dio o al destino e diciamo che “è stata la volontà di Dio” o “capitoliamo di fronte al misterioso potere della morte”. <<L’ignoranza è l’unica tragedia della vita. Non c’è altro>>. dice Peter Altenberg nel suo libro “Prodromos”.

La causa ultima di tutte le malattie, dell’invecchiamento e della morte innaturale, è una forma di ignoranza spirituale, un peccato che commettiamo in consapevolmente per il quale paghiamo con la pena ultima, proclamando la nostra innocenza. Ma in Natura, come per la legge civile, l’ignoranza non ci assolve dalla responsabilità. Lo scopo del mio lavoro è di dare un contributo alla guerra contro l’ignoranza, questa trappola mortale per tanti esseri umani sofferenti e di diffondere la conoscenza, che sarà veramente una benedizione per ogni singolo individuo e per tutte le persone, per ognuno e tutti gli esseri spirituali.

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V

Epilogo

da p. 65 a p. 67

Ciò che è semplice ed evidente per Natura, assunto le proporzioni dell’incredibile per l’uomo moderno. Egli ha perso la fiducia nei suoi propri sensi e la fede, e ora vada nel labirinto delle teorie scientifiche. L’arte sta ritornando alla semplicità e quindi può recuperare la vera bellezza. Speriamo anche di poter ritornare alla comprensione genuina e sincera. La verità è – e deve essere – semplice, in modo da poter essere compresa direttamente senza elaborati schemi di prove. Anche se manchiamo di fede, la verità porta sempre soluzioni semplici e ordinarie, come Goethe in passato a enfatizzato. Alcuni dei miei lettori possono ritenere utile sentire alcune valutazioni degli esperti e leggere alcune documentazioni mediche riguardo alla mia ricerca empirica.

La Natura desidera rigenerarci con il processo della malattia. La Natura desidera che otteniamo una genuina rinascita, desidera guidarci verso una risurrezione fisica nel senso più profondo della parola. Se intendi rigenerare te stesso, prima di ammalarti, devi ricorrere volontariamente a digiuno e al consumo di alimenti vivi (particolarmente frutta). Solamente dopo che tutti i veleni – ogni cosa dannosa, ripugnante e guasta – sono stati espulsi, la Natura inizia a costruire sulle fondamenta delle cellule rimaste intatte un nuovo essere umano rigenerato. C’è da aspettarsi, naturalmente, che il corpo sembri vecchio è terribile durante questo processo di disintossicazione di purificazione.

Ma che cosa faremo con il bestiame, i maiali e i polli? Che cosa accadrà ai macellai e ai fabbricanti di birra? Anche i panettieri saranno rovinati! Questa purificazione e questo ringiovanimento causeranno un arresto del mercato azionario! Molti dei miei lettori fanno tali domande spaventose. Ma per favore, rilassatevi. Tali preoccupazioni sono completamente infondate. Anche se l’intera società passasse attraverso un processo di disintossicazione, la transizione avverrebbe così lentamente che nessun attività dovrà chiudere. Per una tale trasformazione occorrerebbero migliaia di anni e, in verità, non credo in un possibile, realistico e completo cambiamento collettivo. Non ci sarà il paradiso riconquistato sul pianeta terra. Tutte le entità politiche di questo mondo sono il risultato di lotte e polemiche. Sono basate su popolarità inconciliabili che le distruggeranno, anche se ognuno mangiasse soltanto frutta e se ne andassi in giro nudo. Anche se i miei insegnamenti riguardo a uno stile di vita salutari dovessero guadagnare un popolarità significativa, la resistenza generale al cambiamento causerebbe un processo di trasformazione molto lento nell’economia della domanda e dell’offerta, con un conseguente adattamento armoniosamente autoregolato. L’idea del paradiso terrestre per tutta l’umanità rimarrà un utopia. Soltanto in pochissimi avranno l’occasione e la buona fortuna di spassarsela all’ombra degli alberi da frutta e vivere del loro sostentamento. Ignoranza, mancanza di disciplina mancanza di fede vi daranno la maggior parte della gente nell’accampamento degli avversari dei miei insegnamenti per molto tempo ancora. La questione collettiva non è l’intento di questo libro. Ci stiamo occupando della malattia del singolo essere umano, non della malattia che ha colpito l’intera umanità. Ma qui e là una persona sofferente avrà una rivelazione dopo la lettura di questo libro. La persona sofferente avrà già provato, molto probabilmente, una miriade di rimedi di trattamenti allopatici, omeopatici e naturopatici. Nel migliore dei casi il paziente sarà passato dall’alcol al latte e all’acqua minerale, dalla carne alle uova e alla farina d’avena e sarà completamente deluso del persistere della malattia nonostante segua assiduamente la sua nuova dieta. Il paziente rimarrà con

uno scetticismo per vedente e si estenderà anche alle verità semplici, libere e manifesti che sostengo.

È possibile che tutta la medicina convenzionale sia un’assurdità? È un’idea sconvolgente! Ho causato la mia malattia prima di tutto mangiando con cose sbagliate e ora si sostiene che posso ottenere la buona salute mangiando soltanto frutta fresca, verdure crude e noci? Tutti i soldi che ho speso negli alimenti lavorati e confezionati, in pranzi con bistecche e aragoste in ristoranti rinomati, sono stati non soltanto uno spreco, ma anche la causa della mia malattia? Le testimonianze dei tanti che sono guariti non convinceranno molte persone. Potrei fornire un vagone pieno di tali testimonianze, tuttavia la maggior parte dei pazienti rimarranno prigionieri delle loro abitudini radicate. Alcuni mangeranno la frutta per una settimana e si sentiranno deboli e miserabili, e ritorneranno le loro precedenti abitudini alimentari e condanneranno i miei insegnamenti basandosi sulla loro esperienza di una settimana. Ma ci saranno alcuni che capiranno nella sua essenza il vero significato dei miei insegnamenti e faranno appello all’energia e la disciplina necessarie per vivere alla maniera di Ehret. Queste persone non rimarranno deluse. Godranno dei risultati della mia promessa. Scopriranno che non ho detto una parola di troppo, non ci saranno più “Uomini Malati”, ma diventeranno e rimarranno “UOMINI SANI”.

Spiegazione delle fotografie

Fotografia 1. Fatta durante il mio servizio militare volontario di un anno. Malgrado la mia apparenza sana sono stato congedato durante il mio 11º mese per nevrastenia in quanto debole di cuore. Dopo il mio recupero non ho mai più avvertito alcun disturbo il cuore in tutta la mia vita.

Fotografia 2. Fatta nell’età di poco meno di trent’anni. Mostra molto chiaramente lo sforzo e l’affaticamento, l’espressione facciale irriflessiva e banale del goloso e del bevitore di birra, che ancora considera “normale“ il suo stato.

Fotografia 3. Fatta prima di ammalarmi. Si nota già una considerevole perdita di peso.

Fotografia 4. Durante la mia malattia: nefrite cronica. Mio padre e mio fratello erano morti per malattie polmonari;mia madre era morta per complicazioni renali. Avevo fatto due anni di trattamenti allopatici senza risultati. Ero vicino alla morte. Solitamente mi danno 15 anni in più della mia età anagrafica.

Fotografia 5. Dopo alcuni anni, mettendo in pratica metodi di cura naturopatica e il vegetarianismo. Il mio stato di salute migliorato in modo significativo, ma non sono ancora completamente guarito. Ai tempi della fotografia avevo ripreso il consumo di cibi crudi e cotti, ma avevo iniziato le mie cure con il digiuno. Questa fotografia è stata fatta due giorni dopo il DIGIUNO di 32 GIORNI.

Fotografia 6. Quattro giorni dopo il mio esperimento di digiuno, mangiando soltanto frutta per due giorni e sentendomi già straordinariamente forte, in un piacevole stato mentale agile. All’inizio della mia malattia i miei CAPELLI erano diventati i GRIGI ne perdevo parecchi. La fotografia mostra come le mie cure con il digiuno hanno favorito laRICRESCITA dei CAPELLI.

Fotografia 7 e 8. Nuove immagini dopo che la mia RIGENERAZIONE è stata completata.