Tampone si rompe nel naso: bambino di 1 anno e mezzo muore in ospedale

Tampone si rompe nel naso: bambino di 1 anno e mezzo muore in ospedale

Il bambino, di un anno e mezzo, era stato ricoverato in ospedale per una febbre alta.

Tampone si rompe nel naso: bambino di 1 anno e mezzo muore in ospedale

In Arabia Saudita un bambino di un anno e mezzo è morto dopo che il bastoncino usato per il tampone nasale si è rotto nel naso.

La notizia è apparsa a metà luglio sul sito d’informazione Sabaq e ripresa da diverse testate estere.

Stando a quanto riferito, il bambino era stato portato in ospedale a causa di una febbre molto alta e poi sottoposto a tampone per sapere se fosse positivo o meno a Covid-19. A quel punto il tampone si è rotto all’interno della cavità nasale, e i medici hanno deciso di ricorrere all’anestesia generale per estrarlo.

“Verso l’una di notte mi hanno informato che l’operazione era finita e che il medico era in grado di togliere il tampone”, ha raccontato lo zio e tutore legale del bambino.

Il giorno dopo un medico specialista avrebbe dovuto controllare le condizioni del piccolo per assicurarsi che il tampone fosse stato rimosso completamente e che non ci fossero sanguinamenti o difficoltà respiratorie. La visita di follow up però non è stata mai fatta in quanto il dottore era in congedo.

Bambino muore dopo tampone rotto nel naso

Il mattino seguente il bambino ha perso conoscenza a causa dell’ostruzione delle vie respiratorie e a nulla sono serviti i tentativi di rianimarlo. I familiari hanno richiesto il trasferimento immediato nell’ospedale specializzato a Riyadh ma l’ambulanza è arrivata in ritardo, quando il bambino era stato già dichiarato morto.

“Il bambino era sano e non soffriva di patologie pregresse”, raccontano i parenti. La famiglia ha chiesto un’indagine sulla tragica morte del bimbo e sulle responsabilità del personale medico che ha gestito il caso. Stando a quanto riportato, il ministro della salute saudita avrebbe contattato i genitori del piccolo per porgere le sue condoglianze e rassicurare che verrà fatta luce sulla vicenda.

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