Dieta contro le infezioni urinarie e i calcoli renali (Simonetta) – Valdo Vaccaro

SABATO 27 OTTOBRE 2012

DIETA CONTRO LE INFEZIONI URINARIE E I CALCOLI RENALI

LETTERA di SIMONETTA

TOLTO CALCOLO RENALE CHIRURGICAMENTE

Buonasera, Le avevo scritto alcuni mesi fa a proposito di infezioni urinarie da escherichia coli recidive e calcolo renale. A fine agosto mi è stato tolto chirurgicamente il calcolo renale di 3 cm che aveva causato sofferenza al rene.

CERCO DIETA CONTRO CALCOLI ED INFEZIONI URINARIE

Vorrei attraverso una alimentazione corretta creare condizioni sfavorevoli alla formazione di nuovi calcoli e sfavorire le infezioni urinarie. La composizione chimica del calcolo era di ossalato di calcio e poi di struvite. Sono orientata verso una scelta vegetariana, ma molti vegetali contengono gli ossalato di calcio. La ringrazio. Saluti.

Simonetta

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RISPOSTA di Valdo Vaccaro

DIAMOCI UN MINIMO DI PREPARAZIONE IGIENISTICA

Ciao Simonetta. Anche per te vale il discorso della preparazione igienistica. La guarigione sta nel sapere e nel capire. Continuate a chiedermi le stesse cose, quando sul blog ci stono decine e decine di tesine sul medesimo argomento. Se tu avessi compreso al meglio il messaggio igienistico, non saresti ricorsa probabilmente alla asportazione del calcolo.

ESISTONO INTOSSICAZIONI E NON PROBLEMI BATTERICO-VIRALI

Se tu avessi letto qualcuno dei miei libri e qualche mia tesina, non mi parleresti di infezione da escherichia coli ma semplicemente di stock tossico interno sul quale si sono moltiplicati dei batteri escherichia che tutti noi abbiamo nella nostra varia e ricca flora batterica.

TESINE DA LEGGERE

– Infezioni urinarie, calcoli e struvite, del 28/7/12

– Sciogliere i calcoli con la natura, del 28/1/11

– Uretrite, scarichi immunitari e impeccabile carne bovina, del 12/11/11

Espulsione naturale calcolo all’uretere, del 20/10/12

– Cerco uovo stile di vita contro cistite e gonfiori, del 21/3/10

– La farsa del contagio batterico-virale, del 18/1/10

– Schema nutrizionale vegano tendenzialmente crudista, del 16/4/11

– Vivere secondo natura, del 19/9/12

– L’arte del mangiare semplice e sano, del 19/9/12

LA DIETA ADOTTATA CORRENTEMENTE DALLA GENTE E’ AUTO-AVVELENANTE ED ACIDIFICANTE

Il tuo problema sta evidentemente nella dieta che presumo sia normale, cioè auto-avvelenante, alto-proteica ed acidificante, cioè inclusiva di carne e latticini, per cui la stitichezza deve per forza esserci, accompagnata da ristagno idrico e da pigrizia linfatica.

DIGIUNO FAI-DA-TE O SEMIDIGIUNO

La tua intossicazione si risolve con un breve digiuno di 3 giorni, seguito da dieta vegana tendenziale crudista, o in alternativa da una settimana a succhi di agrumi (al risveglio), a centrifugati, a tisane di malva (un litro, da bersi a bicchierini). Le piante amiche sono il tarassaco, il carciofo, la cicoria, il cavolo, il crescione, la cipolla, il finocchio, l’asparago e la carota.

STIAMO ORIENTATI PIU’ SUL CRUDO E NON CI SARANNO PIU’ CALCOLI

Gli ossalati di calcio diventano materiale intasante interno allorquando le verdure assunte sono prevalentemente di tipo cotto e stracotto. Col succo fresco di verde clorofilla fresca, non c’è problema di ossalati che tenga.

Valdo Vaccaro