SALVATE I VOSTRI DENTI
Dr. Robert Haegel
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Abbiamo appena detto che la PERIODONTITE è una conseguenza della CARENZA PULPARE, l’incapacità di quest’organo di mobilizzare le riserve minerali del dente.
POLPA ATTIVA=CARIE
POLPA PASSIVA=PERIODONTITE
I dentisti ottengono talvolta i migliori risultati nella lotta locale contro laPIORREA devitalizzando i denti che ne sono colpiti.L’ESTIRPAZIONE dell’APPARATO VASCULO-NERVOSO seguito dalla chiusura del canale (o dei canali) dentario, con una pasta a base di ossido di zinco, mette il DENTE praticamente AL RIPARO dalla PIORREA e dalla CARIE. Sembra almeno sorprendente, dopo tutto ciò che è stato detto prima sull’ANTAGONISMO abituale CARIE-PERIODONTITE, che di colpo l’estirpazione del fascio vasculo-nervoso porti un miglioramento per quanto riguarda la periodontite e la carie! Noi arriviamo a quella meraviglia che supera la nostra comprensione che è chiamata “INTELLIGENZA SOMATICA”.Questo stupefacenteGENIO COORDINATORE di tutte le funzioni dell’organismo VIGILA senza tregua e nessun cambiamento che sopraggiunga nel suo dominio sfugge alla sua vigilanza ESSA TIENE CONTO della MINIMA INFRAZIONE operata in una qualunque sede del corpo e prende subito tutte le disposizioni utili in vista di organizzare L’ AZIONE di AUTO-PRESERVAZIONE PIU’ FAVOREVOLE, e MENO COSTOSA nell’INTERESSE GENERALE. Quasi infallibile nelle sue decisioni, ADOTTA le MISURE più atte a PRESERVARE l’ORGANISMO al massimo DAI possibili DANNI derivanti da una qualunque circostanza o influenza nociva. Il suo comportamento riguardo un DENTE CONla POLPA PIGRAnon è quindi lo stesso che attua di fronte ad un DENTE PRIVATO ARTIFICIALMENTE dell’ORGANO VASCOLARE;essa non confondere, si potrebbe dire, un PIGRO ADDORMENTATOcon un MORTO o uno SCOMPARSO e il loro agire nei loro confronti sarà molto differente. FINCHE’ un DENTE OSPITA la POLPA, qualunque sia la capacità di lavoro di quest’ultima, essa riceve una quantità di SANGUE in diretto rapporto con il lavoro che l’organismo attende da essa. L’ESTIRPAZIONE del NERVO e dei VASIè un atto di violenza che non sfugge all’attenzione dell’intelligenza somatica. Da questo momento essa NONconsidera più questo dente con MEMBRO DEL TUTTO, ma con un organo che non partecipa più, allo stesso titolo, al lavoro d’insieme dell’organismo…..e gli concede UNO STATUTO SPECIALE….una mezza ritirata. Questo dente, è ancora TOLLERATO come MEMBRO PASSIVO, e, come tale non RICEVE che il MINIMO VITALE DI NUTRIMENTO (SANGUE), sussidio di sostentamento ben inferiore alla quantità di lavoro assegnata ai denti attivi con polpa vitale.”L’ASSENZA di POLPA impedisce da una parte la mobilizzazione e l’esportazione dei sali minerali, da cui la possibilità di carie successive, e dall’altra incita l’organismo a NON dirigere sul dente CHE la QUANTITÀ di SANGUE NECESSARA AL LEGAMENTO ALVEOLO – DENTARIO PER SUSSISTERE, da cui ESAURIMENTO e SCOMPARSA dei FENOMENI INFIAMMATORI LOCALIalivello delle GENGIVE e degli ALVEOLI. Ma è perfetto, si potrebbe pensare, devitalizziamo tutti i denti sistematicamente (organo nocivo) e non avremo più né carie né piorrea. Ma bisognerebbe ancora trovare il mezzo di DEVITALIZZARE SENZA EFFRAZIONE cioè senza dover penetrare dall’esterno all’interno nel cuore del dente (la polpa e i suoi annessi), perché così facendo VIOLIAMO l’AMBIENTE INTERNO e vi INTRODUCIAMO il SEME di ALTRE AFFEZIONI non meno gravi che hanno per nome: GRANULOMI, CISTI, FOCHI APICALI, e che del resto sono MEZZI di DIFESA dell’ORGANISMO CONTRO l’invasione pericolosa di AGENTI ESTERNI, estranei all’economia interna. La presenza in bocca di un DENTE che abbia subito un TRATTAMENTO di RADICE diviene in qualche modo un EDIFICIO che GODE del principio diEXTRATERRITORIALITA’……simile a quello di un’AMBASCIATA STRANIERA. Non diverrà un giorno un nido di spie che da questa comoda porta d’entrata potrebbero a loro modo effettuare nel paese (corpo) il sabotaggio, in barba ai DOGANIERI che rappresentano il SISTEMA LINFATICO, i GANGLI, i TESSUTI? Così l’intelligenza somatica si rivolge a mettere in atto una ZONA di DIFESA attorniante i paraggi dell’APICE… è il principio dei FOCHI APICALI. Il nemico si permette un’avanzata oltre la soglia ed ecco che la lotta è scatenata… che si manifesta nel paziente con un ARTRITE (DENTI SENSIBILI alla MASTICAZIONE, alla PERCUSSIONE, sensazione di DENTE PIÙ LUNGO DEGLI ALTRI, “DENTE DI GOMMA).
L’impegno è serio?
Le forze difensive sono irrobustite, un afflusso importante di SANGUE con i suoi rinforzi di LEUCOCITI estende il campo di BATTAGLIA, non è più guerra fredda, la strana guerra di reciproca osservazione, è l’IMPIEGO di TUTTE le FORZE DISPONIBILI. Questo si traduce nell’INFIAMMAZIONE di un’area più o meno importante VICINO all’APICE, tutto il semi mascellare ne risente gli effetti e può evolversi verso una flussione di volume impressionante, un FLEMMONE più o meno grave secondo il temperamento del paziente. ICASI PIÙ FAVOREVOLI sono quelli che evolvono rapidamente verso l’ASCESSO la cui apertura spontanea o chirurgica chiude il dramma locale. Arriveremo al CAPITOLO che tratta la condotta da tenere in caso di PERIODONTITE.
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Quando il DENTE è DEVITALIZZATO, I CEMENTOBLASTI, cellule analoghe agli osteoblasti delle ossa, che si trovano NEL CEMENTO, (parte esterna della radice) ASSICURANO al DENTE una NUTRIZIONE MINIMA INDISPENSABILE, ATTINGENDO NEL LEGAMENTO ALVEOLO-DENTARIO VASCOLARIZZATO.
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I DENTI DEVITALIZZATI SI CARIANO DI RADO, a meno che, sia una recidiva che, compare in un punto in cui c’ è continuità tra il dente e l’otturazione. CAPDEPONT ha messo in evidenza che,” A PARTIRE DAL MOMENTO IN CUI LA POLPA E’ COLPITA, LA DISTRUZIONE DEI TESSUTI che aveva fin allora costituito la lesione, RALLENTA E QUASI SI ARRESTA.
La MALATTIA è essenzialmenteNELLA POLPA.
E’ anche il parere del nostro stimato collega contemporaneo J. FILDERMANN, che ha scritto molti articoli sul tema“LA POLPA, ORGANO NOCIVO”, e per il qualel’IDEALE sarebbe TROVARE un MEZZO CHIMICO o FISICO o fisico in grado di RENDERE SCLEROTICA la POLPA SENZA dover TRAPANARE il DENTE….Sperando così di NEUTRALIZZARE “il responsabile” della CARIE.
All’opposto ci sono i CONSERVATORI, quelli che sono a favore dellaCONSERVAZIONE a tutti i costi della VITALITA’ PULPARE, che mette praticamente il dente al sicuro da tante MANIFESTAZIONI ARTRITICHE (GRANULOMI, CISTI). E hanno probabilmente gli uni come gli altri……
Noi siamo convinti che E’ la POLPA a RICHIAMARE le RISERVE MINERALI del DENTE….
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Dopo l’estirpazione dell’apparato vasculo-nervoso, della pulizia dei canali e della chiusura dei canali, IL DENTE DEVITALIZZATO PUO’ CONSERVARSI per MOLTI ANNI e svolgere una FUNZIONE MASTICATORIA masticatoria EQUIVALENTE a quella dei DENTI INTATTI.
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SE NON VIVETE DA PERFETTI IGIENISTI, fate sbarazzare la vostra bocca da radici, tronconi e altre rovine prima che ci creino le noie spettacolari che si chiamano: flemmoni, cisti, granulomi, ecc.(fochi apicali). Questi denti potrebbero essere facilmente conservati in un individuo che si convertisse alla pratica seria di un modo di VITA IGIENISTA TOTALE.”
Quindi se un corpo sano (Igienista o Ehretista) può tollerare radici, tronconi e altre rovine, può ancora meglio tollerare i denti devitalizzati, finché i denti devitalizzati ricevono il minimo di nutrimento vitale dalla minima quantità di sangue assicurata loro dai cementoblasti.
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LA PURIFICAZIONE DELL’ORGANISMO,mediante l’espulsione delle impurità incompatibili con lo stato di salute, E’ UN AZIONE DEL CORPO CHE CERCA LA SUA AUTOCONSERVAZIONE E NON LA SUA AUTODISTRUZIONE.
Secondo il Dr. Robert Haegel quindi, la disintossicazione non può portare danni in qualche zona del corpo, anche perché CON LA DISINTOSSICAZIONE E IL RIASSESTAMENTO DEL CORPO, LE PARTI DEBOLI VENGONO RINFORZATE E RIGENERATE, NON DANNEGGIATE.