Carie ossea

“Assistenza igienica ai Bambini”

 capitolo 21

 I denti del bambino

dottor H. M. Shelton

p. 253

Alcuni ANIMALI allevati in laboratorio con una DIETA INSUFFICIENTE, mostrano i SEGUENTI EFFETTI: CARIE DENTALI, CARIE del CRANIO, CARIE della MANDIBOLA, CARIE ad altre OSSA, distorsioni e deformazioni delle ossa come – costole piccole e corte, cranio piccolo e deforme, ecc. – rachitismo, denti storti e mal-posizionati, naso deforme, ecc.

Con CARIE si intende un DECADIMENTO o INFIAMMAZIONE ULCEROSA delle OSSA.

 

DIZIONARIO della SALUTE

CARIE OSSEA

Termine ormai poco usato con cui generalmente veniva definito l’aspetto anatomo-patologico della tubercolosi ossea. Le OSSA generalmente PIU’ COLPITE sono le VERTEBRE (Morbo di Pott), l’estremità superiore del FEMORE, le due estremità della TIBIA, le ossa della MANO e del PIEDE, le COSTOLE, lo STERNO, il CRANIO e il BACINO. La CARIE OSSEA può assumere diversi aspetti, in rapporto soprattutto alle capacità di difesa dell’organismo e alla precocità della terapia instaurata. Così si può avere DISTRUZIONE OSSEA senza suppurazione (carie secca), oppure con fluidificazione dei tessuti interessati (carie caseosa) e formazione di una raccolta ascessuale (ascesso freddo), che spesso fuoriesce dall’osso(ascesso ossifluente) e scende per gravità tra gli altri tessuti con possibilità di fistolizzazione all’esterno.

 


COME SI DIGNOSTICA UNA CARIE OSSEA?

dottor Alfredo Bitonti

(ortopedia e traumatologia) :
Quando si percuote l’OSSO si sente un suono diverso dall’ordinario e questo deve far pensare ad una possibile CARIE OSSEA. Un SUONO DURO indica una NECROSI, un SUONO PIU’ RIMBOMBANTE indica una CARIE.
Le CAUSE dipendono da un’infiammazione cronica del tessuto osseo……
Tra tutte e ossa le più colpite sono le OSSA FACCIALI, in particolare la MANDIBOLA.
La FORMA SIFILITICA colpisce maggiormente le OSSA del NASO e del PALATO.

 

WIKIPEDIA

CARIE OSSEA


La carie ossea colpisce le ossa e si manifesta come un’infiammazione cronica, con diminuzione della densità ossea o riassorbimento del tessuto osseo con suppurazione con conseguente disgregazione del tessuto. La NECROSI e CARIE delle OSSA sono in rapporto tra di loro esattamente come la CANCRENA e l’ULCERAZIONE lo sono per quanto riguarda i TESSUTI MOLLI. Quando durante una visita medica viene effettuata una PERCUSSIONE dell’OSSO, il SUONO DIVERSO PERMETTE di DISTINGUERE la NECROSI dalla CARIE dell’OSSO, a causa della differenza nel grado di densità.