La cura della pelle – Dr. H. M. Shelton

 

cute pelle

Tratto dal libro;

Il Sistema Igjenistico”, capitolo XIV – p. 171

Dr. H. M. Shelton.

La pelle dell’uomo è l’organo più esteso del corpo ed uno dei più importanti. Serve al corpo come rivestimento e protezione, come organo di contatto con l’ambiente esterno e come meccanismo di termoregolazione. C’è una ragione per credere che può anche essere un organo della secrezione interna, soprattutto quando viene influenzato dei raggi solari. Si dice anche che sia un organo della respirazione, che assorbe ossigeno ed espellere anidride carbonica.  BRUBAKER  dice che la quantità di  ACIDO CARBONICO  espulsa dalla pelle equivale a circa un duecentesimo di quello espulso dai polmoni. Ma c’è ancora qualche dubbio sulla funzione della pelle come organo essenziale nella respirazione. La gente, invece, considera come funzione principale della PELLE, quella della ESCREZIONE, ritenendola più importante della funzione svolta dei POLMONI e dai RENI. Questo è un errore che bisogna correggere: LA FUNZIONE DI ESCREZIONE DELLA PELLE È RELATIVAMENTE POCO IMPORTANTE.

Nelle nostre scuole di fisiologia (che sono rimaste indietro di circa trent’anni), impariamo che un certo numero di bambini si abbelliscono il corpo per fare da angioletti in un gioco e che ciò, impedendo l’eliminazione dei rifiuti attraverso la pelle, porti alcuni di loro ad ammalarsi e altri alla morte. Questa è una favola, simile all’antica credenza popolare secondo la quale le ostriche seppelliscono la loro testa nella sabbia all’approssimarsi di un pericolo. Molti anni fa sottolineai che se ci sono casi di morte di questo tipo, devono essere dovuti ad un difetto della regolazione del calore corporeo, o ad alcuni veleni presenti nella tintura, o a qualsiasi altra causa mai scoperta. Degli esperimenti recenti hanno dimostrato che questo tipo di morte (se non è un mito) sarebbe dovuto alla dispersione troppo rapida del calore corporeo. È stato scoperto che gli animali a sangue caldo non possono sopravvivere quando più della metà della superficie del loro corpo viene coperta con qualche sostanza impermeabile, come tinture o vernici, a meno che non vengano mantenuti caldi artificialmente. C’è una dispersione troppo rapida di calore dalla superficie verniciata, e di conseguenza la temperatura del corpo scende molto al di sotto del normale, prima della morte.

Un CONIGLIO, per esempio, che NON SUDA, perché NON HA GHIANDOLE PER LA SUDORAZIONE, morirebbe immediatamente se solo un quarto della superficie del suo corpo fosse verniciata o pitturata, a meno che la sua temperatura non fosse aumentata usando calore artificiale.

LA SUDORAZIONE  è un processo di radiazione del calore; l’evaporazione del sudore dal corpo porta via il calore e quindi rinfresca abbassando la temperatura corporea. Quando la temperatura esterna è bassa, la sudorazione diminuisce; quando la temperatura esterna è alta, la sudorazione aumenta. Quando viene fatto uno sforzo fisico violento, aumentando la produzione di calore, aumenta la sudorazione; quando viene interrotto lo sforzo fisico, come durante il riposo, di modo che la produzione interna di calore è minore, la sudorazione diminuisce. C’È UN ADATTAMENTO AUTOMATICO DELLA SUDORAZIONE ALLE NECESSITÀ DEL CORPO DI DISPERDERE O CONSERVARE CALORE. Il grado di temperatura che può essere sopportato è molto più grande di quello che si pensa generalmente. Alcuni esperimenti del passato hanno dimostrato che un calore di più di 200° può essere sopportato per un breve periodo, in un forno, senza danni materiali. Molti anni fa, CHAMBERT,  il “Re del fuoco”, entrò in un forno e vi rimase, mentre si stava cuocendo una bistecca. Il francese TILLET  riportò un caso di una giovane donna che entro in un forno preparato per distruggere gli insetti presenti in alcuni semi, e vi rimase per 10 minuti con una temperatura di 288°. I medici inglesi FORDYCE e BLAGDEN  fecero delle osservazioni su sé stessi mentre si trovavano in stanze riscaldate ad una temperatura di 250°: scoprirono che, mentre le pulsazioni cardiache erano quasi raddoppiate, la respirazione non era molto veloce. Con un termometro sotto l’ascella, dimostrarono che la temperatura corporea non era alterata. Il termometro si abbassava di molti gradi quando vi alitavano sopra e allo stesso modo alitavano sulle loro dita per raffreddarle. La PELLE SOPPORTA BENE  una TEMPERATURA di ARIA SECCA dei 250 e 300°, e anche di più. TOLLERA  un VAPORE di 140°,  e anche di più, e una TEMPERATURA dell’ACQUA dai 115 e 120°.  Si potrà notare che, MAGGIORE È LA QUANTITÀ D’ACQUA CHE CIRCONDA IL CORPO, MINORE È IL CALORE CHE PUÒ SOPPORTARE.  Nell’EVAPORAZIONE dell’ARIA ASCIUTTA, la radiazione del calore e più rapida; dall’altro lato, UNA UMIDITÀ MAGGIORE rende il calore meno sopportabile.  Oltre alle ghiandole sudoripare della pelle, ci sono anche GHIANDOLE SEBACEE, che secernono SEBO per mantenere la pelle soffice e per impedire che si secchi e si screpoli. Questo SEBO ammorbidisce anche i peli del corpo che, come le unghie, sono considerati annessi cutanei. La pelle è una parte essenziale dell’organismo e dipende dal sistema generale per il suo rifornimento di cibo e per l’eliminazione dei suoi residui. La salute della pelle dipende principalmente dalla salute generale del corpo. Tutti i tentativi di trattare la pelle come un’entità indipendente, senza prendere in considerazione il suo rapporto con il sistema generale, sono sicuramente dei fallimenti. La pelle viene alimentata dal sangue, e non esiste un’altra sostanza da cui può prendere il nutrimento. Le “creme nutritive per la pelle” sono delle frodi. Sono composte essenzialmente di grasso e nessun grasso può essere assimilato dalla pelle o da altri tessuti del corpo, a meno che non venga prima decomposto negli acidi grassi che lo compongono, attraverso la digestione. Ammettendo che ciò non sia vero, la pelle contiene molto poco grasso e queste “creme nutritive” non costituirebbero comunque l’alimentazione adatta ad esso. Le UNICHE INFLUENZE POSITIVE che la pelle può ricevere dall’esterno sono la PULIZIA, il SOLE e l’ARIA.  Da altre fonti esterne può ricevere solo danni. Contrariamente alla credenza popolare, i bagni di sole non danneggiano il tessuto della pelle. Troppi bagni, invece, l’uso del sapone, di cosmetici velenosi, possono essere dannosi. 

Le MALATTIE della PELLE saranno trattate nel VOLUME VII; qui parleremo soltanto di alcuni comuni disturbi funzionali.

PELLE GRASSA:   la seborrea, o l’eccessiva untuosità della pelle, è causata da una maggiore attività delle ghiandole sebacee. L’ECCESSO di SEBO fa apparire la pelle sporca e lucida: un naso lucido è provocato da questo. Le donne con i nasi lucidi hanno l’abitudine di incipriarli, ignorando, invece, la causa del loro problema. Questa condizione può essere migliorata solamente migliorando la salute generale. Tutto quello di cui c’è bisogno è l’ESERCIZIO, l’ARIA FRESCA, il SOLE, una DIETA APPROPRIATA e un BUON REGIME GENERALE DI VITA.I trattamenti locali sono inutili; le medicine raccomandate sono delle frodi; i massaggi e le lozioni non sono efficaci. I “tonici” al ferro, all’arsenico, al chinino, all’olio di fegato di merluzzo, i lassativi, le acque alcaline, le saune, lo zolfo, il mercurio, l’acido salicilico, la resorcina, l’acido borico, i bagni alla crusca, la canfora, l’aceto, le lozioni all’aceto, il latte di mandorla, la resina e i balsami, le soluzioni alcaline, i raggi X, i raggi ultravioletti, e altre forme di terapia magica non servono a nulla, la maggior parte di essi è solamente nociva.

ARIDITÀ:   l’asteatosi, o aridità della pelle, è dovuta ad una scarsità di sebo da parte delle ghiandole sebacee. La pelle si presenta secca, ruvida e si screpola facilmente. Quando questa condizione non è accompagnata da altri problemi cutanei, o non è dovuta alla vecchiaia, di solito è il risultato di un uso eccessivo di applicazioni essiccative, cosmetici alcalini, polveri forti e l’uso troppo frequente del sapone dell’acqua calda. Spesso è dovuta ad una cattiva nutrizione generale. Questa condizione non ha bisogno dell’uso di creme, olii, crème idratanti, ecc., ma solo dell’eliminazione delle sue cause e della instaurazione di un regime di salute generale. La pelle non si può curare senza tener conto di tutto il corpo. Olii soavi, polvere liquida e, grassi animali, soluzioni di acido borico, glicerina in acqua di rose, albume d’uovo, asportazione della ghiandola tiroidea, ecc., appartengono agli stregoni voodoo.

La PELLE dovrebbe essere LAVATA con ACQUA FREDDA, EVITANDO SAPONE E ACQUA BOLLENTE.

SCREPOLATURA: questa è dovuta alla carenza o all’eccessiva produzione di sebo cutaneo, in conseguenza di frequenti lavaggi con sapone e acqua calda, o di applicazioni essiccative, con l’acqua dura, ecc. evitate queste cose e tutte le prevenzioni e le cure consigliate dei medici, dagli erboristi, dai negozi di prodotti di bellezza e mantenetevi, invece, in buona salute.