SOMATIDI – Somatidian Teory – la teoria del dottor Gaston Naessens -MEDNAT.ORG

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SOMATIDI
(la teoria del dr. Naessens)
SOMATIDIAN TEORY
Gaston Naessens è un biologo francese che vive in Canada e negli ultimi quarant’anni ha fatto scoperte straordinarie nei campi della microscopia, microbiologia, immunologia, diagnosi clinica e terapia medica.
Nel 1945  egli ha inventato un microscopio particolare (che chiamò Somatoscopio), capace di permettere l’osservazione dei più piccoli micro organismi viventi senza ucciderli; questo strumento gli permise l’ultra risoluzione dell’immagine visibile.
L’osservazione diretta gli ha permesso di visionare col suo “somatoscopio”,  ha potuto scorgere le ultra microscopiche trasformazioni ciclogenetiche microbiologiche  delle forma vitali molto piccole, simili a quelle già scoperte da Antoine Béchamp con i suoi “microzimi” e da Gunther Enderlein con i suoi “endobionti“.

Naessens ha quindi scoperto visto e filmato al suo microscopio, nel sangue umano ed animale vivo, una ultra microscopica sub cellula vivente auto riproducente che ha chiamato “Somatide” (corpo piccolo e sottile) che ha caratteristiche polimorfiche (possibilità di cambiare continuamente forma); essa ha un ciclo di vita suddiviso in 16 stadi (vedi schema illustrativo) e solamente i primi 3 stadi sono normali e permettono di mantenere la Perfetta Salute.Il ciclo deve mantenersi nel sangue, in modo normale (mutazione solo per i primi 3 stadi) e per rimanere tale, vi sono certi minerali e delle proteine (sopra tutto quelle dei vegetali) che formano una “barriera” all’avanzamento dei somatidi negli stati successivi che sono patologici.
La Somatide è la più piccola particelle di materia vivente e ne è all’origine; è presente in tutte le sostanze organiche perché ne è la matrice; può assumere qualunque forma ed è il precursore del DNA dunque dei geni. Se la sua “capsula” è danneggiata, essa diviene matrice di malattia e di mutazione anomala.
E’ autosufficiente ed è la fonte della materia vivente; NON può essere distrutta con nessun mezzo fisico o chimico.

Alla morte dei corpi viventi, essa si trasforma in batterio e produce la decomposizione dell’organismo nelle sue componenti di base: ossigeno, idrogeno, carbonio ed una volta compiuta l’opera, da batterio ritorna somatide che rientra come componente del Terreno della quale è elemento primario, dove si ritrova anche dopo milioni di anni.
Essa è un condensatore di energia cosmica che trasmette informazione alla materia, ne è quindi il mattone base.

TUTTI
i parassiti, funghi, batteri, virus, sostanze, si possono detettare – sequenziare con la: Spettrofotometria e/o con Microscopio elettronico
 
vedi: RIFE + Germi NON sono la causa delle Malattie + Microbi, Germi, parassiti  + Parassiti e Veleni  + Trasmissione delle malattie  + Sistema Ontogenetico dei Microbi + MicrobiFunghi + Flora batterica Autoctona + Microbi, Germi, parassiti + VIRUS + PRIONI + Batteri + Processo ai Virus + Virus + Pleoformismo +  Flora batterica Autoctona

Video da vedere in questa sezione Contagio:

1) Earth’s Tiniest Living Organisms: (Identify friend

2) Polimorfismo – Dr. Gaston Naessens

 

Con il Somatoscopio, chiunque è in grado di vedere la “Somatide” in TUTTE le sue forme; l’apparecchiatura serve anche per osservare il sangue, fresco e vivo, al contrario di tutti gli altri microscopi elettronici ; in un Terreno sano la somatide diviene spora, doppia spora poi ritorna al stato di somatide; nel terreno malato, cioè inquinato, la somatide non ritorna dopo la fase di doppia spora a somatide, ma inizia un altro ciclo di 16 forme diverse (vedere schema descrittivo delle varie fasi) che determina la nascita di TUTTE le possibili malattie.
Quando la somatide è in buono stato/forma = perfetta salute.
Quando la somatide presenta qualche anomalia = salute imperfetta, malessere.
Quando presenta parecchie forme = malattia in corso.

Fig. 1 –  Somatoscope. G. Naessens invented his incredible microscope over 40 years ago
A revolutionary video showing the incredible microscope of Gaston Naessens, called the ‘somatoscope’ which breaks the laws of physics to  show you living organisms at 30,000X magnification and 150 Angstrom resolution….. showing living organisms without any type of slide preparation or staining. You will see the Somatid which lives in all living organisms (including humans), which is a shape changing (pleomorphic) organism responsible for cancer and many other degenerative diseases.
Naessens vide anche che quantità dichiarate dalle autorità scientifiche “non tossiche”, di materiali velenosi, se introdotti nel sangue determinano la variazione del colore dei globuli rossi e bianchi, cioè li intossicano.
Egli ha anche dimostrato come la debolezza del Sistema Immunitario può dipendere da tutti i fattori del Terreno, come da sempre affermato dai Naturisti.
Quando il sangue e di conseguenza il Sistema Immunitario, per le alterazioni Termico Nutrizionali, cioè le intossicazioni procurate da vaccinazioni, farmaci, cattiva alimentazione, acqua ed aria inquinate ecc., sono indeboliti o danneggiati, i somatidi avanzano nel sangue negli altri 13 stadi per sopperire alle mancanze e tendere a compensare ed aiutare l’organismo in toto al recupero della Perfetta Salute.
Ecco come i “Germi simbionti” aiutano l’uomo nella sua Salute e divengono i suoi veri “Angeli Custodi”.

In un’altra serie di brillanti ricerche G. Naessens è stato in grado di sviluppare un trattamento basato su di un prodotto derivato dalla canfora. Iniettato nel sistema linfatico questo prodotto ha ristabilizzato, in più del 75% dei casi, il sistema immunitario permettendo al corpo di liberarsi dalla malattia. Attualmente il suo trattamento ha bloccato o invertito il procedere della malattia in più di 1000 casi di cancro (molti dei quali considerati originariamente terminali) così come in molti casi di AIDS.
Ci si aspetterebbe che con questi risultati Gatons Naessens sarebbe stato come minimo accolto dalla comunità scientifica a braccia aperte. In realtà è successo proprio il contrario.
Nel giugno del 1989 G. Naessens è stato arrestato e imprigionato. Negli ultimi due anni si è parlato molto di lui sui giornali ed è stato ora  completamente riabilitato.
Tale è stata la vox populi che il governo canadese è stato costretto a rendere il suo siero disponibile al pubblico.

Le ricerche di Naessens derivano da quelle di Royal Raymond Rife  –  vedi: http://www.hbci.com/~wenonah/history/rife.htm
+ video: http://video.google.com/videoplay?docid=-2124381128602218844

ROYAL RAYMOND RIFE (1888 – 1971)

Il Dott. Rife, grazie ad un potente microscopio di sua invenzione, è stata la prima persona al mondo in grado di vedere i cosiddetti virus.
Nel 1920 riuscì ad identificare e isolare quello che egli definì il virus del cancro umano a cui diede il nome di bacillo X. Successivamente coltivò il virus e lo iniettò in 400 animali da laboratorio che si ammalarono tutti di cancro.
Come se ciò non bastasse Rife inventò un dispositivo che attraverso l’emissione di onde elettromagnetiche era in grado di distruggere le cellule cancerose che si trovavano dentro il suo raggio d’azione.
Nel 1931 quarantaquattro tra i più importanti medici d’America si riunirono in suo onore per festeggiare “la fine di tutte le malattie”.
Nel 1934, l’Università della Carolina del Sud sponsorizzò un Comitato di ricerca, composto da medici e patologi, per esaminare 16 malati terminali di cancro condotti presso la clinica di Rife.
Dopo 90 giorni 14 pazienti su 16 risultarono completamente guariti e dopo altri 130 giorni, a seguito di una modifica introdotta nel trattamento, anche gli ultimi due pazienti guarirono.
Il metodo usato da Rife per distruggere i virus  consisteva nell’aumentare l’intensità della frequenza irradiata fino al valore della frequenza di risonanza del virus. E’ lo stesso principio utilizzato dai medici per disintegrare i calcoli renali e dalle cantanti per mandare in frantumi un bicchiere di cristallo quando una nota raggiunge la frequenza di risonanza del bicchiere. E’ da notare che tale frequenza non danneggiava i tessuti circostanti.
Purtroppo, nel 1939 la maggior parte dei 44 medici che otto anni prima lo avevano osannato negarono persino di averlo mai incontrato. Alcuni incidenti quali la distruzione del suo laboratorio, l’uccisione di alcune persone a lui vicine e la distruzione di tutta la documentazione in loro possesso, convinsero Rife a porre fine alle sue ricerche.
Dal 1939, pur di nasconderlo all’opinione pubblica, la stessa esistenza del Dr. Rife è stata messa in discussione.

La D.ssa Hulda Clark  ha ideato un dispositivo elettronico chiamato Zapper che emette, a basse tensioni (circa 7-9 volt), frequenze capaci di distruggere microbi, parassiti, muffe, ecc., creati nell’intestino o introdotti con gli alimenti. I parassiti dall’intestino, per mezzo del sangue, vengono trasportati in tutto l’organismo andando ad annidarsi nei punti del corpo dove il “terreno” è per loro più propizio.

Noto per il suo microscopio ad altissima risoluzione, costrui, negli anni ’20-30 un apparecchio per il trattamento del cancro e di altre patologie mediante l’emissione di specifiche frequenze elettromagnetiche. Ottenne risultati clamorosi nel trattamento di diversi casi di cancro, attirandosi le ire della medicina ufficiale.
Il suo laboratorio fu misteriosamente distrutto (sia la macchina che il microscopio sono quindi andati perduti) e fini in carcere.
Diversi ricercatori, negli USA, stanno oggi cercando di ricreare l’apparecchio Rife. I migliori risultati, fino ad oggi, sono stati ottenuti da quello che viene definito apparecchio Rife-Dare (dal nome dr. James Dare che lo ha concepito).
vedi: http://www.youtube.com/watch?v=PnyQx9-QqY0

Earth’s Tiniest Living Organisms: SOMATIDS (Identify: friend (video che si può vedere in questa sezione Contagio

 

Commento NdR: quello che non viene MAI detto nella medicina ufficiale. e’ che le cellule comunicano fra di loro, cosi’ come TUTTI gli atomi, molecole, organi, per mezzo del campo elettromagnetico proprio (CEM) il quale interagisce (trasmette e riceve) con quello Corporeo globale – gestito dall’Inconscio e dal conscio + quello Universale, Cosmo e quindi con l’INFINITO.
vedi: Uomo Psico Elettronico

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PLEOFORMISMO
La teoria dell’evoluzione, come è stata concepita da Darwin, conserva un ruolo centrale nella scienza moderna e parte dall’assunto che le diverse specie si siano sviluppate percorrendo una scala evolutiva che dai batteri porta ad animali più o meno complessi fino ad arrivare all’uomo che rappresenterebbe l’apice dell’evoluzione.
L’evoluzione “sarebbe” quindi il frutto di una serie di adattamenti degli esseri viventi all’ecosistema che li ospita.
In un certo senso anche il monomorfismo propugnato da Pasteur (1822/1895) e altri scienziati ha avvallato questa teoria.
Pasteur sosteneva che il sangue dei mammiferi e i loro tessuti sono sterili, i patogeni che causano malattie provengono dall’ambiente esterno, ma, soprattutto che i microorganismi sono immutabili e ciascun microbo può causare una sola malattia.
Il concetto che tipi di batteri immutabili causano malattie specifiche è stato ufficialmente accettato come il fondamento della medicina allopatica e della microbiologia verso la fine del 19º secolo in Europa e venne adottato dal complesso medico industriale, che iniziava ad affermarsi verso la svolta del secolo.

Tuttavia, nello stesso periodo si stava sviluppando una teoria diametralmente opposta sostenuta da un altro scienziato:
il Dr. Antoine Bechamp (1816/1908) che aveva accertato la presenza in tutte le cellule animali e vegetali di corpuscoli proteici che chiamò microzimi (ma chiamati anche somatidi) che potevano sopravvivere alla morte dell’organismo e trasformarsi in microorganismi che causavano fermentazione e/o putrefazione.
Tale teoria prende il nome di Pleiomorfismo o Polimorfismo.
Il Dr. Antoine Béchamp fu uno dei primi batteriologi al mondo e, contemporaneo di Pasteur, fece grandi scoperte scientifiche.
Tra le molte ricerche svolte possiamo ricordare che fu il primo a descrivere chiaramente il processo della fermentazione per quello che è: il processo di digestione di esseri microscopici. Fu il primo ad affermare che il sangue non è un liquido, ma un tessuto fluente e scoprì che i germi sicuramente sono il risultato, non la causa della malattia.
Attraverso i suoi esperimenti ha mostrato che le caratteristiche vitali delle cellule sono determinate dal terreno in cui i microzimi si alimentano, crescono e si moltiplicano nel corpo umano.
Sia le cellule normali che i germi hanno i loro compiti specifici. Le cellule organizzano i tessuti e gli organi del corpo umano.
I germi puliscono il sistema e lo liberano dall’accumulo di materia patogena e mucoide. Inspiriamo costantemente circa 14.000 germi e batteri all’ora. Se i germi sono così nocivi, perché non moriamo ?
Le Teorie di Bechamp verranno riprese e approfondite qualche tempo più tardi da Gunther Enderlein (1872/1968) che sosterrà attraverso rigorose ricerche che la più piccola unità vivente non è la cellula ma una struttura proteica, da lui definita Colloide(i microzimi di Bechamp), delle dimensioni inferiori a 0,2 micron ed invisibile al microscopio ottico ma evidenziabili attraverso il microscopio a campo oscuro.

 

Da tale particella, al mutare delle condizioni ambientali nella cellula o nel tessuto ospite si possono formare esseri viventi che attraverso un ciclo prestabilito (Ciclogenia) possono mutare di forma ma anche di proprietà e divenire batteri o funghi ad alta valenza patogena.
Un’altra importante scoperta del Dr. Enderlein è stata la scoperta di microorganismi da lui definiti Endobioni che vivono in simbiosi nel corpo di animali e uomini in grado di mutare da forma a bassa valenza patogena verso forma ad alta valenza patogena al mutare delle condizioni del pH tissutale.
La teoria che riprende in chiave moderna gli studi di Enderlein è definita Teoria dell’endosimbiosi seriale. Essa sostiene che gli organismi unicellulari ma anche piante, animali e l’uomo stesso, sono prodotti della Simbiogenesi cioè che gli organismi complessi si sono strutturati attraverso la fusione simbiotica di organismi più semplici.
Secondo tale teoria il nucleo della cellula si sarebbe originato a partire dagli archebatteri, mentre la maggior parte delle strutture deputate almetabolismo cellulare sarebbe derivata da batteri termo-acidofili. Inoltre i mitocondri si sarebbero formati dalla simbiosi da batteri chiamati proteobatteri.
A supporto di questa teoria Hugo Schanderl nel 1950 riuscì a coltivare in laboratorio batteri simbiotici a partire da mitocondri.
Con l’evolvere delle tecniche di laboratorio si è potuto dimostrare l’esistenza nelle cellule del corpo umano di un gran numero di endobionti, presenti soprattutto come forme prive di parete (cell wall deficient form CWD dette anche L-Form) che non possono essere evidenziate con tecniche di analisi di routine. In particolare uno studio canadese del 1999 ha dimostrato la presenza di materiale genetico proveniente da Pseudomonas negli eritrociti di donatori di sangue sani.
E’ evidente che le teorie ancora oggi insegnate riguardanti la sterilità del sangue e dei tessuti umani sono da considerarsi superate.
Esempi di pleomorfismo abbondano in microbiologia ma basti ricordare che nei primi stadi di infiammazione (formazione di pus,) i batteri presenti sono gli streptococchi ma man mano che i globuli rossi e i tessuti si disintegrano ulteriormente gli streptococchi si trasformano in stafilococchi, cioè cambiano in una forma adeguata al nuovo ambiente dei tessuti morti.
Attraverso il pleomorfismo, (pleo = molti e morph = forma,) i batteri possono cambiare in lieviti, da lieviti a funghi, da funghi a muffe e dalla disgregazione dei batteri nascono ivirus.
I microrganismi come un batterio specifico, possono assumere più forme e cambiare le loro proprietà funzionali.
Si può quindi sostenere che I batteri non hanno alcuna azione sulle cellule vive, solo sulle cellule morte e che non sono la causa della malattia ma il risultato.
In molti casi di polmonite i pneumococchi appaiono sulla scena da 36 a 72 ore dopo l’insorgenza della malattia.
Quindi, secondo la teoria della simbiosi seriale, nel corpo microrganismi amici vivono in simbiosi che in condizioni normali aggrediscono le sostanze inquinanti, facendoci un favore nel mantenere pulito l’ambiente. Ne sono un esempio i funghi presenti nel nostro organismo che chelando i metalli pesanti li eliminano attraverso le feci.
Quando introduciamo nel corpo, tramite alimentazione scorretta o stili di vita stressanti, sostanze che il corpo non può utilizzare e che anzi lo intossicano anche con muco ed altri prodotti di rifiuto, i microrganismi apatogeni (Endobionti a bassa valenza patogena) si moltiplicano nel tentativo di neutralizzare l’aumentata quantità di tossine ma ad un certo punto con il mutare delle condizioni ambientali (acidosi tessutale) possono anche mutare di forma e modificare la loro funzione fino a trasformarsi in endobionti ad alta valenza patogena in grado di scatenare vere e proprie patologie.
Queste patologie vengono affrontate somministrando farmaci che, per lo più controllano i sintomi reprimendoli e modificando così ulteriormente ilterreno sostenendo l’acidosi e amplificando il processo di trasformazione degli endobionti.
E’ quindi il terreno cioè l’ambiente che circonda le cellule che determina la trasformazione del colloide in endobionti ad alta valenza patogena (virus – batteri e infine funghi) nel tentativo di ripulire il connettivo dall’accumulo di sostanze acide e tossiche.
Il lavoro di questi microrganismi è quello di ripulire l’ambiente dei vecchi tessuti morti.
I germi non sono in sé un problema, lo è l’ambiente in cui essi vivono. Se l’ambiente è acido essi proliferano e lavorano per ripulire il corpo. Se l’ambiente è alcalino i somatidi o colloidi, fanno un loro ciclo vitale ripetitivo senza mai arrivare a trasformarsi in virus o batteri e funghi.
Le somatidi sono quindi la prima unità vivente, microscopiche forme viventi subcellulari in grado di riprodursi che troviamo nel sangue come pure nella linfa delle piante.
Si sviluppano in un ciclo pleomorfico (con cambiamento di forma) di cui le prime tre fasi, somatide, spora e doppia spora, sono perfettamente normali e necessarie in un organismo sano, di fatto cruciali per la sua esistenza.
Quando il pH del corpo diventa acido, le somatidi estendono il ciclo pleomorfico fino a 16 fasi che segnano l’inizio, lo sviluppo e la continuità della malattia e la sua morte, se non avvengono dei cambiamenti dell’ambiente del connettivo in cui vive la cellula.
Per risolvere la causa delle malattie degenerative bisogna perciò trattare l’ambiente interno in cui avvengono questi processi degenerativi. Questo ambiente è l’oceano che circonda ogni singola cellula.
Il modo in cui questo ambiente diventa acido è tramite il consumo di proteine. Le proteine in eccesso vengono convertite in acidi forti dal corpo e questi acidi deprivano i tessuti e le ossa di minerali.
Il bisogno di proteine del corpo è minimo. Il solo modo di rimpiazzare questi minerali e quello di mangiare più frutta e verdura e meno cibi che producono acido. Quanto sono acide la nostra saliva e la nostra urina ci dice quanto dobbiamo lavorare e per quanto tempo.
Correggendo il pH, qualunque disturbo che ci affligga diminuirà in proporzione. Tutti gli organi e ghiandole del corpo collaborano per riportare e mantenere stabile il pH nei valori alcalini.
La malattia è la manifestazione esteriore di questo lavoro di squadra degli organi interni.
Una cura deve riportare il pH da acido ad alcalino, allora il corpo guarirà se stesso, altrimenti soccomberà. Ma per guarire è necessario nutrirsi con cibi alcalinizzanti e ridurre quelli che rendono il corpo acido. In un ambiente biologico mantenuto alcalino è impossibile l’evolversi di malattie degenerative in quanto la degenerazione richiede un ambiente acido.
Il corpo umano è un meccanismo completo, perfettamente funzionante e in grado di ripararsi da solo fino a quando una variabile perturbante (Noxa) non viene introdotto.
Per ripristinare il perfetto funzionamento è sufficiente rimuovere la variabile. In questo contesto una variabile perturbante può essere un alimento inadatto, un farmaco, un vaccino, fumare, uno stile di vita sregolato, mantenere risentimento o odio ad oltranza, tanto per indicarne alcuni.
Quindi solo un reale lavoro sul terreno permette il mantenimento dello stato di salute mentre l’approccio terapeutico, anche se olistico, serve solo a accelerare il processo di guarigione.
Nel Filmato che segue Il Dr.Gaston Naessens ci descrive il suo somatoscopio con cui ci mostra i somatidi a riprova di quanto scritto in questo breve articolo sull’argomento. Il dibattito tra monomorfismo e polimorfismo rimane aperto.
Tratto da: centrostudinaturopatici.blogspot.com

Perfetto polimorfismo svelato.
Ecco la prova che i micobatteri possono apparire in diverse sembianze, come bacilli, cocchi, vibrioni, spirilli, spirochete, spore…
Queste info continuano a sbalordire medici, infettivologi, virologi …
Per scaricare gli allegati dei miei dossier (By Giancarlo Luzzi) in un colpo solo … non perdeteveli !
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POLIFORMISMO, video

Polimorfismo dottor Gaston Naessens (più avanti in questa sezione Contagio)

A RIPROVA di cio’ che ha SCOPERTO Naessens, citiamo questo articolo: La danza delle proteine virali
Conoscendo in dettaglio come il virus costruisce il suo involucro protettivo, sarà possibile individuare nuovi bersagli per i farmaci.
Una nuova prospettiva sulla “danza” che le proteine virali eseguono per creare la struttura dell’involucro che permette loro di infettare le cellule è stata aperta da un gruppo di ricercatori dello Scripps Research Institute e dell’Università di Pittsburgh, che illustrano i loro risultati in un articolo pubblicato su “Nature”. I ricercatori sono in particolare riusciti a modellizzare e ricostruire la struttura cristallina delle particelle intermedie che si formano durante la creazione dell’involucro del virus.
Il virus studiato, noto come IHK9 infetta solamente batteri, ma anche virus patogeni per l’uomo come quelli dell’herpes e dell’HIV assemblano strutture intermedie prima di assumere la loro forma infettiva definitiva.
Johnson e colleghi, in particolare, hanno dapprima risolto la struttura dell’involucro esterno del virus, formato da 72 proteine ad anello, 12 pentagonali e 60 a esagono, e poi a osservare come si assemblano. Successivamente hanno fatto esprimere le 420 proteine di base che costituiscono questi mattoni di base in E. coli, ospite abituale del virus.
(*) Queste proteine si assemblano spontaneamente per formare particelle virali immature che, in presenza del DNA virale e di enzimi che lo pompano all’interno dell’involucro, assumono poi rapidamente la forma matura del capside  che contiene il genoma virale.
“I principi di questo involucro proteico a più stadi sembrano essere uguali in tutti i virus complessi”, ha detto John E. Johnson, che ha diretto lo studio. “Ma questo processo non era mai stato osservato a questa risoluzione e ora sappiamo che cosa avviene.”

La scoperta è importante perché, sapendo come il virus costruisce il suo involucro protettivo, è possibile individuare nuovi bersagli per i farmaci: “Crediamo che senza l’involucro finale un virus sia molto più indifeso di fronte agli antivirali”.  (gg)
Tratto da: lescienze.espresso.repubblica.it

 

Commento NdR: questa ricerca certifica che NON e’ il virus a “costruire” il suo involucro, bensi’ il Terreno a costruire l’involucro attorno al DNA virale, cioe’ attorno al virus = (*)

 

vedi: Omeostasi + Vari Terreni + Nozione di Terreno + Terreno-Matrice 1 +  Terreno Matrice 2
Ricordarsi che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.

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Gaston Naessens and Somatid biology  – vedi:  http://www.whale.to/cancer/naessens.html
The landscape of medical science is on the verge of being radically altered forever by the use of a powerful microscope (the Somatoscope) developed by Gaston Naessens of Quebec, Canada. This incredible device reaches magnification levels of 20,000 to 30,000 diameters — well above the 2,500 diameter limit of conventional microscopes. The sheer magnitude of the difference in performance gives the appearance of either a gross violation of the laws of physics, or fraud.

Its radical departure in performance from optical and scanning electron microscopes registers this as a truly great discovery. Unfortunately, in most fields of science, a great deal of effort is put forth into listing why something will not work instead of attempting to duplicate the results. This in turn creates a situation where what was science turns into religion where the orthodox dogma is to be taken on faith, and that which defies dogma is to be persecute as heresy.

Establishment of a dogma slows down the rate at which new discoveries can be made. In the medical fields, slow acceptance of new ideas can cause many needless deaths. This is the case with the super-microscope and the discoveries of Bechamp, Rife, and Naessens.

The Somatoscope: “Two light sources, one incandescent with a wavelength of 3,300 angstroms, the other ultraviolet of 1,850 angstroms, start pulsating, producing a third wavelength. This wave goes through a monochromator which produces a ray. This ray is exposed to a magnetic field (the Zeemann effect) which splits it into parallel rays. One of these rays is treated by a Kerr cell which increases its frequency. This cell is then stimulated by a step generator-oscillator at frequencies which vary from 250 to 1,200 megahertz. The modulation of a visible light frequency ranging from 250 to 1,200 megahertz produces a basic frequency ranging from 250 to 1,200 megahertz, but also harmonics at a higher frequency (if we use light in the order of 2,000 Å). … the resolution of this instrument is in the order of 150 Å and the power of its magnification varies from 2,000 to 30,000.” (Gaston Naessens)

Pleomorphism: In a scientific article published in 1992 it was shown that yeast, starved of nitrogen, undergoes pleomorphic transformations. This work both parallels darkfield’s pleomorphism and vindicates Naessens’ rationale for 714-X. (Gimeno et al. Unipolar Cell Division in the Yeast S. cerevisiae Lead to Filamentous Growth: Regulation by Starvation and RAS. Cell 68:1077-1090. March 20,1992)

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Centre Expérimental de Recherches Biologiques de l’Estrie inc. ( C.E.R.B.E ) is Gaston Naessens’ private laboratory where fundamental research in Biology is conducted.

Manufacturing of health products linked to the somatidian orthobiology also occurs at CERBE inc. and optical attachments for optic microscopy are further conceived and designed Somatidian orthobiology is a new vision, a new way of explaining phenomena associated with living matter, taking into account the crucial existence of a very small living particle present in the blood: the somatid. This particle regulates all basic biological functions, such as cellular division and repair, two fundamental mechanisms maintaining life itself.
Somatids may only be observed in a liquid milieu, thus explaining why an electron microscope cannot detect its presence. This instrument, although capable of greater magnification and greater resolution, necessitates the dehydration of the specimen to be observed (the specimen then being dead).
The somatid cannot then be observed with this modern research tool, the only one in use today. The optical microscope was surpassed in the 1950’s by the electron microscope. The optical microscope, often times considered obsolete today, can still render precious services in the field of fundamental biological research. Viewing live material contributes to a better understanding of life itself.
Studying the words ‘somatidian orthobiology’ reveals that this expression describes the study of life taking into account this small particle, the somatid.

Orthobiology : from the Greek word ‘ortho’ meaning ‘to set straight’ and ‘bios’ ‘logos’ the study of life.
Somatidian’ : from the Greek word ‘soma’ meaning ‘the body’ and ‘tidos’ meaning ‘he who creates’ (the somatid being the one creating the body).
Somatidian orthobiology, a theory of biology proposed by Gaston Naessens in the early 1960’s, was developed following a series of interrelated events. Various applications of this theory came about subsequently and still more are being developed today. A review of events that led to this new theory of fundamental biology follows.
First, there is the man: Gaston Naessens. A biological researcher interested in the field of haematology, having aptitudes in manufacturing, mechanics and optics.

This led to :The manufacture of a unique and very special optical instrument: the somatoscope (magnification power: 30 000X, resolution: in the order of 150 Angstroms) capable of viewing live matter without any staining.

This led to :The discovery of a small particle in live human blood, much later called the somatid.

This led to :The further study of this particle in culture. The further extraction and culture of this particle confirmed the living nature of the particle.

This led to :The establishment of the cycle of the somatid in culture. The isolation of the extracted somatid placed in an ideal culture medium confirmed the presence of a definite growth cycle particular to the somatid (the somatidian theory).
The demonstration of the growth cycle in culture of this living particle correlated with the live blood of healthy people and the blood of diseased people revealed a specific somatidian cycle for human blood.

This led to :Two particular applications of the somatidian theory in the field of health:
The Naessens blood test: a preventive test for degenerative diseases to be applied according to rigorous protocol standards, analysis methods and interpretations.
The abnormal somatidian cycle restoring and regulating health product called 714X.

Charles Pixley letter
The Amazing Wonders of Gaston Naessens by Steven R. Elswick
TO BE OR NOT TO BE? 150 Years of Hidden Knowledge by Christopher Bird 1991
Billy’s story http://www.grand-strand.com/suebest/index.html
Gaston Naessens and Somatid biology
“714 X doesn’t kill the cancer cells directly but blocks them from feeding themselves.  I find it to be a valuable adjunct to other treatments.”- Dr Atkins
Ralph Moss http://ralphmoss.com/naessens1.html
http://www.cancertutor.com/Cancer/The714x.html
Bird, Christopher. The Persecution and Trial of Gaston Naessens: The True Story of the Efforts to Suppress an Alternative Treatment for Cancer, AIDS, and Other Immunologically Based Diseases. Tiburon, California: H J Kramer Inc, 1991.
The long title says it all. Sensitively written by the author of quite popular books that remain in print, including The Secret Life of Plants and Secrets Of The Soil. Downloads as a PDF of 1.04 mb. OUT OF PRINT. ISBN 09158811308
Video: Cancer videos +  video: http://video.google.com/videoplay?docid=-2124381128602218844

Referes:

1 – Affaire Naessens — Rapport du professeur Denoix, directeur du l’Institute du cancer de Paris. Medicine et Hygiene 827:104-105, 1964.

2 – American Cancer Society. Naessens serum, or Anablast. Position paper, 1967.

3 – Appeal from judgment of the United States District Court, for the Western District of New York, Michael A. Telesca, Judge , convicting defendant of conspiracy under 18 U.S.C. § 371 (1988) and multiple counts of causing the introduction of an unapproved new drug into interstate commerce under 21 U.S.C. §§ 331(d) (1988). United States of America vs Writers & Research, Inc. and Charles R. Pixley. U.S. Court of Appeals for the Second Circuit, No 834 August Term 1996, Docket No. 96-1476, decided May 7, 1997.

4 – Bird C. Gaston Naessens vs. scientific medicine. Townsend Letter for Doctors 1991 May;94:313-320.

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15 – Health Protection Branch. 714-X: an unproven product. Issues (Canada Health Protection Branch) 1990 Jan 24.

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22 – Pixley C. E-mail message send to Dr. Stephen Barrett, Nov 30, 1999.
23 – Roberts PW. Blood Feud. Saturday Night 1992 Dec:52-57,96-105.

24 – Technical data and injection technique of the 714X. Rock Forest, Quebec: Centre expérimental de recherches biologiques de l’Estrie, Inc. (CERBE), May 1, 1999.
25 –  714X. BC Cancer Agency Cancer Information Centre. (BCCA Cancer Information Centre search file 2400)

Commento finale NdR: quello che non viene MAI detto nella medicina ufficiale. e’ che le cellule comunicano fra di loro, cosi’ come TUTTI gli atomi, molecole, organi, per mezzo del campo elettromagnetico proprio (CEM) il quale interagisce (trasmette e riceve) con quello Corporeo globale – gestito dall’Inconscio e dal conscio + quello Universale, Cosmo e quindi con l’INFINITO.

Ricordarsi che le alterazioni degli enzimi, della flora, del pH digestivo e della mucosa intestinale influenzano  la salute,  non soltanto a livello intestinale, ma anche a distanza in qualsiasi parte dell’organismo.

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vedi anche: Medicina Quantistica
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