Latticini magri e rischio di infertilità femminile – Latticini associati a ridotta qualità dello sperma

 

LATTICINI MAGRI E RISCHIO DI INFERTILITA’ FEMMINILE

Uno studio prospettico condotto dai ricercatori dell’Harvard School of Public Health di Boston su circa 18500 donne, seguite per un periodo di 8 anni (Nurses Health Study II) ha messo in relazione l’assunzione dietetica di latticini magri con la fertilità.

Le donne che consumavano 2 o più porzioni al giorno di latticini magri presentavano un rischio di infertilità quasi doppio. L’assunzione di latticini interi non è risultata associata con un aumentato rischio di infertilità.

Va però considerato che i latticini interi contengono ragguardevoli quantità di grassi saturi i quali sono considerati responsabili di aumentare i livelli ematici di colesterolo, la resistenza all’insulina, il rischio di sovrappeso e obesità, e altri problemi di salute.

FONTI:

Chavarro JE, Rich-Edwards JW, Rosner B, Willett WC., A prospective study of dairy foods intake and anovulatory infertility, Hum Reprod. 2007 May;22(5):1340-7. Epub 2007 Feb 28.

LINK:

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18226626

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17329264

 

LATTICINI ASSOCIATI A RIDOTTA QUALITA’ DELLO SPERMA

I latticini sono stati correlati a ridotta motilità e morfologia degli spermatozoi, secondo un nuovo studio svolto tra il 2009 e il 2010 dall’Harvard School of Public Health di Boston.

Sono stati inclusi nell’analisi 189 uomini di età compresa tra 18 e 22 anni facenti parte del Rochester Young Men’s Study. La dieta è stata valutata tramite questionario di frequenza alimentare.

Si è scoperto che ad una maggiore assunzione di latticini corrispondeva una minor motilità degli spermatozoi, oltre che una loro peggiore morfologia (vale a dire l’aspetto dello spermatozoo). Dato che l’effetto era meno marcato nel caso dei latticini più poveri di grassi, i ricercatori hanno dato la colpa proprio a questi ultimi di ridurre la qualità dello sperma.

Gli studiosi concludono dicendo che “se i nostri risultati fossero verificati significherebbe che l’assunzione di latticini ricchi di grassi dovrebbe essere considerata nel tentativo di spiegare le tendenze secolari sulla qualità dello sperma (che hanno visto un declino della conta spermatica, ndr) e che gli uomini che cercano di avere figli dovrebbero limitarne l’ assunzione”.

FONTE:

Hum Reprod. 2013 May 12. [Epub ahead of print]

Dairy food intake in relation to semen quality and reproductive hormone levels among physically active young men.

Afeiche M, Williams PL, Mendiola J, Gaskins AJ, Jørgensen N, Swan SH, Chavarro JE.

LINK: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23670169