I denti del bambino – Dr. H. M. Shelton

 

Assistenza igienica ai bambini

Capitolo 21

LE CARENZE MINANO LA SALUTE DEI DENTI

p. 253

“Pillole rosa e rattoppi” – vi ritenete soddisfatti? O preferireste essere in grado di prevenire i problemi che altrimenti, nella vostra ignoranza, renderebbero il lavoro di “rattoppo” popolare? Volete sacrificare i vostri bambini ed i loro denti al popolare slogan di alcuni anni fa secondo il quale “un dente pulito non si indebolisce mai”, o a quell’altro secondo il quale “è d’obbligo una visita dal dentista almeno due volte l’anno”? Senza dubbio avrete potuto osservare il fallimento della falsa opinione che il veleno per topi nell’acqua, “possa salvare i denti dei vostri bambini”. Questo rappresenta il programma purificatore raccomandato dalle industrie chimiche. Siete disposti a rimanere a guardare senza protestare mentre vi avvelenano l’acqua?

Rivolgo queste domande a tutte le madri ed a tutti i padri di questo paese. Ma prima che essi possano iniziare a fare qualcosa per la salute dei denti dei loro bambini voglio che si rendano conto dell’errore che si commette nell’asserire che ≪debba esistere una perfetta armonia tra il medico curante ed il dentista, nella cura che ogni madre riserva al proprio figlio, se vogliamo preservare i denti della generazione futura≫. Questa asserzione viene stimolata da uno spirito commerciale e fa riferimento a due tipi di professionisti che non sono stati in grado di preservare i loro stessi denti e quelli dei loro figli. Fino a quando i medici ed i dentisti non saranno in grado di provare come sono riusciti a preservare i loro denti e quelli dei loro figli non saranno degni del loro rispetto.

Si è sempre pensato o si è stati indotti a pensare che la carie dentale sia dovuta ai germi e che essa può essere evitata se i denti vengono accuratamente puliti e controllati periodicamente dai dentisti. Vi è stato detto che i denti dei vostri bambini debbono essere spazzolati fino a portar via lo smalto, al fine di mantenerli sani. Questo metodo ormai è stato provato e riprovato per anni. Avete avuto modo di provare centinaia di spazzolini da denti consumandoli sui denti dei vostri bambini. Avete comprato ed usato mille specie di paste dentifrice e di polveri per i denti. Avete lavato e rilavato le loro bocche con antisettici. Li avete portati regolarmente dal dentista per farli visitare.

Avete rispettato il programma di prevenzione talmente alla lettera, da SPAZZOLARE e RI-SPAZZOLARE i DENTI orizzontalmente e verticalmente, fino a scoprire gli strati più profondi. Le gengive sono state recise, ipertrofizzate e congestionate; i bordi gengivali sono stati scostati rendendo i denti più sensibili. A causa di un tale abuso sui denti, i vostri bambini ora soffrono di carie, piorree e bocche con troppi spazi vuoti.

Avete visto crescere e prosperare le industrie di PASTE DENTIFRICIE e di SPAZZOLINI da denti; avete potuto osservare come i dentisti proliferino e si arricchiscano e come crescano a vista d’occhio i vari specialisti. Ma i denti dei vostri bambini non fanno che ammalarsi e la loro condizione peggiora di anno in anno. Non avete fatto altro che costruire castelli in aria. Ascoltare dolci melodie di slogan pubblicitari. Ma tutto questo non vi ha permesso di salvare i vostri denti e quelli dei vostri figli.

Esiste una causa molto più profonda, per le carie dei nostri denti, di quella di pochi germi che si posano sulla superficie dentale. Tale causa esercita un’influenza malefica sulla crescita e lo sviluppo dei denti. Quella CAUSA risale alla VITA PRE-NATALE del BAMBINO, nel momento in cui i tessuti dei denti hanno iniziato a formarsi e svilupparsi.

Se così non fosse, perché molte volte accade che i denti nascano già completamente malati? Nascono piccoli, storti, sovrapposti, incavati, con cavità che manifestano la loro debolezza e la loro struttura troppo fragile. Non potete negare quanto sia comune riscontrare grosse cavità al momento della crescita dei molari, soprattutto quelli permanenti. PURTROPPO OCCORRERÀ MOLTO DI PIU’ DI UNO SPAZZOLINO O DI UN DENTIFRICIO o di una VISITA PERIODICA DAL DENTISTA, PER PREVENIRE TALE CONDIZIONE.

Circa quarantacinque anni fa, suggerii un NUOVO SLOGAN  che potesse fare da guida. Era questo: “UN DENTE BEN NUTRITO NON CADRA’ MAI”. Non fu mai adottato, forse perché non lo si poteva sfruttare commercialmente e perché la nostra gente non ha dato retta a tale avviso. Che la CAUSA della CARIE di un DENTE sia INTERNA e NON DOVUTA agli “ACIDI DELLA BOCCA” o agli “ACIDI DEL CIBO” è COSA RISAPUTA, ma non si è mai cercato di agire a tale proposito. Andiamo ora a vedere le basi di questa asserzione.

E` bene sapere in primo luogo che ogni dente (eccetto quello finto) è già formato al momento della nascita nella mascella. Per la verità, i denti iniziano a formarsi prima della struttura che li sostiene nel processo alveolare osseo. L’embrione appare non appena il ponte dentale si sviluppa dalle cellule dell’ectoderma, nella settima settimana di vita fetale. Verso l’ottava settimana, da tale ponte, cominciano a differenziarsi le cellule dei denti temporanei provvisti di smalto. Queste strutture invadono il sottostante mesoderma ed insieme formano la “papilla dentale” che inizia a distinguersi verso la nona o decima settimana.

Le cellule dentali di tutti i denti caduchi sono definitivamente formate e le parti smaltate dei denti permanenti appaiono durante la quindicesima settimana. Verso la ventesima settimana si manifesta la calcificazione all’estremità degli incisivi, seguita dalla calcificazione dei canini e dei premolari che avviene nella ventiquattresima settimana.

I primi molari permanenti, nella loro origine e nel loro sviluppo, seguono molto da vicino lo sviluppo dei denti temporanei! Circa verso la quindicesima settimana le parti smaltate fanno la loro prima apparizione e questo viene seguito dopo circa due settimane, dalla formazione dei bulbi dentali. I follicoli dentali di questi denti sono completi avendo iniziato la calcificazione al nono mese. Anche tutti gli altri denti permanenti sono a questo punto in sede, e si calcificano durante la prima infanzia. Cerchiamo di fare brevemente un riassunto: al momento della nascita tutti i denti temporanei sono definitivamente formati ed è in corso il processo di calcificazione; i molari di sei anni sono formati e la calcificazione delle loro corone sta per avvenire; tutti gli altri denti permanenti sono in sede ed attendono la calcificazione che avverrà nei primi anni dell’infanzia.

E` prima della nascita, nel momento in cui avviene la loro formazione, che si dovrà iniziare a salvare i denti del bambino e dell’adulto. Se ciò non accadrà i pessimi risultati si verificheranno non solo all’apparizione dei nuovi denti, ma anche più tardi nella vita dell’individuo. Una struttura pre-dentale troppo delicata, nella mascella dell’embrione, causata da una cattiva alimentazione della madre, predispone i denti a carie e decadimento.

Una DIETA SCORRETTA ed una SCARSA NUTRIZIONE dopo la nascita, porteranno facilmente a difetti della struttura dentale, sia in quella temporanea che permanente. I mesi precedenti la nascita, e gli anni che precedono il periodo scolastico, sono stati giustamente definiti gli anni d’oro per la prevenzione della carie dentale. Se non si darà giusta importanza alla cura prima della loro nascita, essi saranno quasi sicuramente destinati ad ammalarsi ed avere vita breve, soprattutto con la nostra dieta moderna.

Queste sono le ragioni per le quali io dedico questo capitolo soprattutto alle madri. Questo affinché esse possano nutrire e curare i denti del loro bambino prima della nascita e durante l’allattamento. A loro vanno il compito e la responsabilità. Tali doveri non sono rivolti solamente al loro bambino, ma anche a sè stesse. Se la madre non sarà in grado di fornire all’embrione gli elementi necessari per far si che egli cresca sano, la natura sarà costretta a togliere tali elementi dai suoi stessi tessuti. I suoi stessi denti ne soffriranno e forse anche il suo sangue e gli altri tessuti, perché è compito della natura salvaguardare la salute del bambino ad ogni costo, anche a spese della madre.

Nonostante una donna anemica possa, come spesso succede, migliorare il suo stato fisico durante la gravidanza, se la sua dieta sarà povera o mancante di particolari sostanze nutritive, specialmente di ferro, non farà che divenire ancora più anemica. Una donna normale che non segue una dieta bilanciata, sarà facilmente soggetta all’anemia durante gli ultimi mesi di gravidanza.

La riserva di CALCIO, indispensabile al feto, dipende esclusivamente dal carattere e dalla qualità del cibo ingerito dalla madre. Un rifornimento di calcio inorganico non è risultato di alcuna utilità per le partorienti. Solamente SALI CALCAREI ORGANICI sono disponibili all’uso del corpo umano. La presenza di VITAMINE è indispensabile all’assimilazione del calcio e del fosforo. A meno che la madre non faccia uso di una dieta ricca di calcio, questo verrà estratto dai suoi stessi denti e dalle sue ossa, a favore del feto. Il suo stesso calcio osseo verrà esaurito e diminuirà la sua resistenza.

C’è un vecchio proverbio che dice, ≪UN DENTE PER OGNI BAMBINO≫. A questo si potrebbe aggiungere ≪ad ogni bambino diverse carie≫. Un ricercatore britannico, il dott. BALLANTYNE, durante uno studio condotto su centinaia di casi alla “Edinburgh Royal Maternity Antenatal Clinic”, scoprì che il 98% delle donne in stato di gravidanza, soffriva di carie dentali o infezioni. Il 93% di questo numero aveva avuto una o più estrazioni. Più della metà (53%) di queste pazienti erano al di sotto dei 25 anni di età. Una percentuale altrettanto alta fu riscontrata tra le donne in stato interessante nelle nostre cliniche.

Del potenziale umano britannico durante la prima guerra mondiale si disse: ≪Per ogni nove uomini in servizio militare in Gran Bretagna, tre risultarono perfettamente sani, due risultarono deboli sia di salute che di forza fisica, tre furono giudicati come rottami fisici e l’ultimo come invalido cronico≫. Le nostre donne, come quelle inglesi, sono in uno stato altrettanto malandato, se non addirittura peggiore degli uomini. Come potrebbe una specie tanto degenerata fisicamente dare alla luce bambini sani e normali? Come si può pensare di supplire a tali menomazioni fisiche con vaccini e sieri, farmaci o operazioni chirurgiche che non fanno altro che debilitare ulteriormente il fisico? “Pillole rosa e rattoppi” non potranno mai rimediare a tali difetti. Dovremmo risalire alle cause o cedere alla disperazione.

Il dott. PERCY HOWE del “Forsyth Dental Laboratories”, dell’Università di Harvard, scrisse una serie di articoli sul Dental Digest del 1927. Le citazioni riportate in questo capitolo, sono appunto prese da questa serie. Il dott. HOWE condusse degli elaborati esperimenti sulle carie (infiammazione ulcerosa delle ossa e dei denti), sulla piorrea ed altre malattie dentali, con particolare riferimento al fattore dietetico. Egli scoprì, com’era già stato riscontrato, che bambini con diete alimentari naturali hanno una dentatura sana, ma che se sottoposti a diete carenti come quella attuale, acquistano tutti i difetti dell’uomo civilizzato. PEGGIORANDO LA DIETA, PEGGIORA automaticamente ANCHE LO STATO DEI DENTI. Una dieta normale (sperimentale) assicura lo sviluppo di denti, palato e ossa normali. Egli HA CONFERMATO in pieno le TEORIE IGIENISTICHE a tale riguardo. Il dott. HOWE dice che ≪le deficienze che si manifestano nell’apparato dentale del bambino, sono generalmente il risultato di deficienze della dieta materna, prima della nascita del bambino e durante il suo allattamento. E` soprattutto un dovere di noi professionisti assicurare una buona condizione dentale della madre. La dieta che sarà in grado di proteggere i denti della madre dalla pesante richiesta di calcio durante tale periodo, è la stessa che assicurerà la giusta riserva di materiali per le ossa e i denti del feto≫.

Quindi, HOWE si trova d’accordo con la TEORIA IGIENISTA, ECCETTO quando afferma che debba essere il dentista a prendersi cura della condizione dentale della madre in stato interessante. Gli IGIENISTI insistono invece sul fatto che le madri in attesa debbano da sole occuparsi dello stato dei loro denti, attraverso una dieta adeguata ed altri fattori sempre in relazione con la salute. Se questo non avverrà, la natura si troverà costretta a togliere a lei il materiale necessario per costruire l’ossatura del bambino. Il dott. HOWE dice che: ≪In condizioni favorevoli i bambini sviluppano un cranio di proporzioni adeguate come pure un ampio palato, e all’età giusta saranno in grado di ampliare volontariamente l’arco caduco permettendo la formazione della parte anteriore del palato permanente≫. ≪In condizioni non favorevoli, lo sviluppo facciale del bambino viene ritardato, ed al momento dell’uscita dei denti permanenti, questo causerà il mancato ampliamento del palato e di conseguenza un mal posizionamento dei denti. Tale deficienza fisica può derivare da una o più cause, che agiscono insieme o separatamente all’ereditarietà, mancanza di luce solare, malattie, diete povere, ecc.≫

Alcuni ANIMALI allevati in LABORATORIO con una DIETA INSUFFICIENTE, mostrano i seguenti EFFETTI: carie dentali, carie del cranio, carie alla mandibola, carie ad altre ossa, distorsioni e malformazioni delle ossa come costole piccole e corte, cranio piccolo e deforme, ecc. rachitismo, denti storti e mal-posizionati, naso deforme, ecc.. Con carie si intende un decadimento o un’infiammazione ulcerosa delle ossa.

Il dott. HOWE dice ancora: ≪Ogni animale privato di una quantità sufficiente di VITAMINA C  per un periodo abbastanza lungo avrà uno sviluppo anormale. Avrete probabilmente avuto modo di sentire come lo scorbuto fosse un malattia che colpiva maggiormente i marinai costretti per lunghi periodi di tempo a fare a meno di cibi freschi. E forse credete che tale malattia sia ormai sparita. Rimarrete sorpresi scoprendo che invece essa è ancora diffusa oggi, specialmente tra i ricchi ed i benestanti. I sintomi non sono sufficientemente marcati e quindi non è facile diagnosticare tale malattia in breve tempo, ma essi sono tremendamente importanti potendo essere la causa di un ritardo nella crescita, di deformazioni nella struttura fisica, di un abbassamento di vitalità e di una particolare predisposizione a contrarre raffreddori e forme ancora più serie di malattie. Una delle vitamine con cui lo scorbuto viene guarito è la vitamina C. In assenza di tale vitamina per periodi lunghi si potranno riscontrare quei sintomi che spesso ritroviamo nelle famiglie benestanti. ≪Molte delle colazioni tipiche, consumate sia da adulti che da bambini consistono in frutta cotta, cereali raffinati, latte pastorizzato o crema e forse uova e pancetta. In questo tipo di pasto ci sono certamente molti degli elementi necessari; non fraintendetemi pensando che io voglia screditare tali alimenti, intendo solo far notare come siano completamente privi di vitamina C. Se tali alimenti verranno somministrati per lunghi periodi di tempo ad una scimmia che vive in una gabbia pulita, confortevole ed in ottime condizioni, state pur certi che essa contrarrà lo scorbuto. Sicuramente se lasciata libera, non penserà mai di alimentarsi in tale maniera. Un pasto di questo genere potrà essere facilmente corretto, magari sostituendo la frutta cotta con delle arance fresche, meglio se mangiate prima di iniziare la vera colazione≫.

≪E` stata adottata, per i nostri animali, quella che noi chiamiamo una ‘dieta normale’ o ‘razione bilanciata’ ed abbiamo ottenuto come risultati una normale crescita, uno stato fisico soddisfacente ed una normale riproduzione. In seguito abbiamo sottoposto una parte di questi animali ad un cambiamento di dieta, comparandoli poi al primo gruppo che aveva continuato a nutrirsi regolarmente. Si e` potuto notare che, eliminando completamente dalla dieta la vitamina C, questi animali non sopravvivevano più di quattro settimane, anche se tale dieta si poteva ritenere perfetta sotto ogni altro aspetto. Se a questa stessa dieta si aggiungeva una quantità sufficiente di vitamina C, per continuare a tenere tali animali in vita, si poteva assistere ai più straordinari cambiamenti. La morte dell’animale non sopravveniva immediatamente o completamente, come a seguito di una mancanza totale della vitamina C, ma lentamente, progressivamente ed insidiosamente, coinvolgendo tutti i tessuti ossei, inclusi i denti. Finanche lo smalto, ritenuto il più resistente tessuto del corpo, veniva danneggiato≫. ≪Quella forma particolare di morte per fame che è lo scorbuto, annulla quelle parti organiche o morbide delle ossa e dei denti. Nelle ossa e nei denti è presente una matrice o struttura organica, e i sali minerali che danno consistenza e solidità, fanno parte di questo materiale organico. Tale struttura è presente anche nello smalto dei denti, e l’evidenza dei fatti mi fa supporre che ci sia tanta più circolazione nello smalto di quanto avessimo pensato. Se il corpo umano viene privato di una dose sufficientemente alta di vitamina C per un lungo periodo di tempo, accade qualcosa a questa matrice che a volte può dar luogo a bolle rosse sparse per il corpo, o addirittura alla rottura della matrice stessa≫.

Se al termine “vitamina C”, sostituiamo le parole frutta fresca e verdura cruda, avremo una base pratica di lavoro che permetterà alla madre di nutrire intelligentemente sia il bambino che lei stessa. Non ci si può nutrire di “vitamina”, ma di cibi naturali. HOWE dice inoltre: ≪Abbiamo potuto notare che, con una deficienza di vitamina C, non tanto grave da causare segni evidenti di scorbuto, la polpa del dente di un PORCELLINO D’INDIA, subirà dei cambiamenti tali da pregiudicare la sua salute e quella della dentina. Si avrà un restringimento violento tale da lacerare i processi odontoblastici dei tuboli dentali e a volte l’apparire di un tale processo di rottura può essere notato ai margini laterali della polpa dentale. Questo acceleramento del processo odontoblastico rende probabilmente impossibile il normale adempimento delle funzioni odontoblaste, funzioni essenziali al metabolismo della dentina, che inizierà a deteriorarsi finendo per distruggersi completamente. Se gli stessi cambiamenti avvengono nella dentatura umana, non credete che un dente sano sia in grado di porre maggiore resistenza agli agenti della carie di un dente non sano? Dai nostri esperimenti abbiamo potuto riscontrare che una completa mancanza di vitamina C danneggerebbe visibilmente gli odontoblasti in un periodo di cinquantasette giorni.

≪Siamo stati in grado di constatare che subito dopo l’inizio della somministrazione di SUCCO di ARANCIA, la polpa, anche se incapace di tornare alla sua forma naturale, è in grado di riacquistare alcune delle sue funzioni e di iniziare uno sviluppo secondario della dentina, il quale potrà essere chiamato con il nome di “tessuto della cicatrice dentale”≫.

Gli animali nutriti con una dieta insufficiente, protratta fino a farli quasi mori- re, avendo subito gravi danni ai denti, migliorano una volta somministrato loro del succo di arancia. Il dott. HOWE – afferma che durante le ventiquattro ore successive all’inizio della somministrazione del succo di arancia, la polpa dei denti inizia a riacquistare la sua funzione di produttrice di dentina. Ho avuto modo di riscontrare GRANDI MIGLIORAMENTI nella condizione dentale di adulti sottoposti a DIETE MIGLIORI.

HOWE che: ≪UNA VOLTA RIACQUISTATO l’EQUILIBRIO NUTRITIVO, il PROCESSO DISTRUTTIVO può essere INTERROTTO, e se questo non è stato troppo avanzato, potrà essere addirittura GUARITO. SARA’ POSSIBILE, PRESCRIVENDO latte intero, non pastorizzato, succo di arancia, e verdura fresca, ristabilire tale equilibrio anche per quanto riguarda gli altri denti. Cercate di mantenere un BASSO TASSO di PROTEINE nella dieta. Un eccesso di proteine ha sempre portato grossi disturbi negli animali sottoposti a sperimentazione≫.(stessa frase a p. 477 – La scienza e la raffinata arte del cibo e della nutrizione – H. M. Shelton)

Verso i cinque, cinque anni e mezzo di età, i denti da latte del bambino dovrebbero giù essere caduti per lasciare spazio a quelli permanenti. Se le cure e la dieta adottata per il bambino sarà stata adeguata, questo sarà il normale processo di crescita dei denti. Ma quante volte riusciamo a riscontrare tale sviluppo normale? L’arco della bocca è spesso troppo alto invece di essere ampio e piatto. Spesso i denti permanenti non trovano posto sufficiente. Come risultato avremo denti sovrapposti, ammucchiati, mal-posizionati ed irregolari. Saranno anche difettosi come risultato dell’irregolarità dell’arco dentale.

In Inghilterra ed in Scozia esiste una percentuale dell’85% di bambini con denti cariati. In America la percentuale dei bambini allattati fino al sesto mese, o forse più, con latte materno, presenta il 42,6% di carie dentarie; se allattati con latte materno al di sotto dei sei mesi, la percentuale sale al 42,9%. I bambini allattati con latte condensato zuccherato, presentano una percentuale di carie dentale del 73%. Appare a questo punto evidente la vitale importanza dell’allattamento materno per un bambino. Ma è anche necessario, sapere scegliere la giusta alimentazione per la madre.

Per quanto riguarda poi i bambini più grandi, essi avranno bisogno di cibi che richiedono la masticazione, altrimenti i loro denti, se non usati, cadranno.

Al fine di ottenere una dentatura sana saranno necessari elementi come sole, igiene e l’assenza di qualsiasi farmaco.

I denti sono parte integrante del corpo umano, e non bisogna considerarli quindi come entità a sé Essi fanno parte del sistema osseo del corpo, sono semplicemente una parte del più perfezionato sistema osseo e prendono parte alle infermità dell’intero corpo umano. Un dente cariato non dovrà essere considerato come una malattia locale, che non ha relazione con le condizioni fisiche generali, ma piuttosto come effetto locale di cause che influenzano l’intero organismo umano.

A questo proposito possiamo dire che quei processi che causano difetti alla dentatura di animali sottoposti ad esperimenti, molto spesso sono anche in grado di causare malattie in quasi tutte le altre parti del corpo. Una dieta scarsa di elementi necessari al corpo umano, ad esempio, non danneggia solamente i denti, ma spesso anche l’osso della mascella e a volte addirittura il cranio stesso. E` stato inoltre provato, che se non si ha mai avuto modo di riscontrare una carie del cranio, laddove veniva somministrata una dieta alimentare completa, questo si è potuto riscontrare durante la somministrazione di diete insufficienti. La carie di un dente non è altro che una parte della carie universale del corpo: tutte queste carie non sono altro che il risultato della stessa causa. Non solo le ossa partecipano a questo deterioramento fisico, ma anche tutti i tessuti molli. L’assurdità dell’attuale pratica di estrarre il dente cariato o quello con ascesso, a questo punto non può che essere evidente.

Il dott. HOWE dice: ≪Ci possono essere pochi dubbi sul fatto che la patologia riscontrata nella bocca sia indicativa di una patologia generale del corpo, ma probabilmente essa non viene così facilmente riscontrata in altre parti. Tali condizioni possono portare a nevriti, infiammazioni delle giunture ed altri sintomi di oscure cause≫.

Prendendo per vere, e lo sono, tali considerazioni, si potrà oltre che preservare la salute dei denti dei nostri figli, preservare la loro salute generale. Per esprimerci in modo più corretto, diremo che assicurando ai nostri figli una buona condizione fisica, preserveremo anche i loro denti. Allo stesso modo, una dieta corretta che assicuri al nascituro una perfetta dentatura e quindi anche una condizione di salute generale, sarà di aiuto anche alla madre. Con ciò l’intera questione della salute della madre e di quella del bambino (compreso l’integrità dei suoi denti), potrà essere risolta su una sola base operativa: quella dell’IGIENE NATURALE.

La moda dello “SPAZZOLINO DA DENTI” non è stata altro che la conclusione delle ASSURDITA’ e delle STRAVAGANZE della TEORIA DEI GERMI. La carie fu attribuita all’azione sui denti di SOSTANZE ACIDE PRODOTTE dai BATTERI. Riferendo i suoi ESPERIMENTI condotti sulle SCIMMIE, alle quali furono prodotte CARIE DENTALI attraverso DIETE INSUFFICIENTI, e facendo inoltre riferimento alla TEORIA dell’ACIDO LATTICO della CARIE DENTALE, il dott. HOWE dice: ” Prima di esaminare gli effetti di una mancanza di VITAMINA C sui DENTI delle SCIMMIE, lasciate che vi ricordi che TUTTI gli SFORZI intrapresi per INTACCARE TALI DENTI attraverso la FERMENTAZIONE NELLA BOCCA, per lunghi periodi di tempo, somministrando e iniettando MICRO-ORGANISMI ASSOCIATI ALLA CARIE, si sono RIVELATI NULLI fino a che la DIETA somministrata agli ANIMALI era di TIPO NORMALE”.

 

Gli ESPERIMENTI fatti dai dottori HOWE e HATCH ( 1917 ), in America, e da SIR JAMES McINTOSH, WARWICK JAMES e LAZARUS-BARLOW che, lavorando insieme in Inghilterra, CERCAVANO DI PRODURRE CARIE DENTALI usando BATTERI di FORMAZIONE ACIDA, risultarono TUTTI NEGATIVI.

Il dott. HOWE dice che: “Fino a quando si fa seguire una DIETA NORMALE, è praticamente IMPOSSIBILE CAUSARE CARIE DENTALI o PIORREA, sia ATTRAVERSO la FERMENTAZIONE nella BOCCA che la SOMMINISTRAZIONE o l’INIEZIONE di BATTERI, generalmente CONSIDERATI RESPONSABILI della CARIE”.