Chirurgia senza sangue: come funziona e dove è praticata

Chirurgia senza sangue: come funziona e dove è praticata

La chirurgia senza sangue utilizza tecniche e dispositivi medici capaci di effettuare degli interventi senza ricorrere alle trasfusioni

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Chirurgia senza sangue: come funziona e dove è praticata

La chirurgia senza sangue è un tipo di tecnica di intervento chirurgico, che ha l’obiettivo di ridurre il più possibile, se non addirittura eliminare, il ricorso alla trasfusioni. Il tutto si può ottenere attraverso l’impiego di particolari farmaci, dispositivi medici e tecniche innovative, che possono davvero fornire questa possibilità. La chirurgia senza sangue si può applicare negli interventi più comuni, come quelli dell’ernia inguinale, ma anche in quelli più complessi, dall’ortopedia alla ginecologia, dalla chirurgia toracica, per arrivare anche al trattamento delle ustioni e ai trapianti.

I dispositivi medici utilizzati

Per la messa in atto della chirurgia senza sangue gli esperti ricorrono all’utilizzo di alcuni dispositivi medici di nuova generazione, che riescono a rendere più facile l’eliminazione dell’impiego delle trasfusioni di sangue. Vediamo nel dettaglio quali sono i dispositivi in questione. Si tratta ad esempio di clips in titanio, che consentono di chiudere i vasi sanguigni, una volta che questi sono stati recisi. Vengono poi usati dei gel speciali a base di trombina e di collagene, che servono a favorire la coagulazione.

I vantaggi per il paziente

La chirurgia senza sangue ha innumerevoli vantaggi per il paziente. Senza trasfusioni innanzi tutto non si incorre nel rischio di infezioni. È logico che si tratta di un pericolo che nella chirurgia tradizionale viene evitato attraverso degli opportuni controlli del sangue, ma, eliminando le trasfusioni, non resta neanche il beneficio del dubbio.

La chirurgia senza sangue permette di ridurre anche il rischio di eventuali complicanze, come, per esempio, le infezioni postoperatorie. In generale è tutto il decorso postoperatorio a risultare più breve: la degenza è limitata nel tempo e il consumo di farmaci si rivela inferiore.

Dove è praticata la chirurgia senza sangue

La chirurgia senza sangue è praticata in tutto il mondo, a Zurigo dal dottor Donat R. Spahn, a Londra dal primario chirurgo ortopedico Peter Earnshaw, negli Stati Uniti dal dottor Arveh Shander, in Canada da Mark Boyd. In Italia interventi di questo tipo sono stati praticati presso il reparto di cardiochirurgia pediatrica di Padova, presso l’Unità operativa di Urologia dell’ospedale Bassini di Cinisello Balsamo e presso il reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale di Careggi a Firenze. Il primo medico al mondo ad aver eseguito un trapianto di fegato senza trasfusioni è stato Nicolas Jabbour, direttore del Nazih Zuhdi Transplant Institute dell’università dell’Oklahoma.